Neonata di sei giorni muore a Corato: era originaria di Terlizzi
La Procura di Trani ha disposto il sequestro della salma come atto dovuto. Il decesso forse per cause naturali
sabato 9 dicembre 2023
13.53
Sono ancora da accertare le cause della morte di una neonata originaria di Terlizzi di 6 giorni di vita. A quanto si apprende la piccola, accompagnata dalla madre e da altri parenti, sarebbe giunta presso il pronto soccorso dell'ospedale di Corato già morta e sono state inutili le manovre rianimatorie di medici e di infermieri.
Secondo una prima ricostruzione dell'episodio, la neonata aveva bevuto il latte e poi era stata posizionata all'interno della propria culla. Un'amica della mamma si è accorta poco dopo che la piccola fosse intensamente cianotica e per questo è stata condotta dai genitori al vicino ospedale Umberto I. Ma quando la mamma della piccola è arrivata da Terlizzi nel pronto soccorso di Corato la bambina era già morta e sono state inutili pure le manovre rianimatorie di medici e infermieri.
Giunti all'Umberto I, infatti, sono state effettuate tutte le manovre rianimatorie di rito, ma purtroppo con un esito negativo perché l'arresto cardiorespiratorio era irreversibile. Dopo l'infausta notizia, secondo le prime ricostruzioni, i familiari hanno reagito in maniera aggressiva, tanto da rendere necessario l'intervento di una pattuglia dei Carabinieri, mentre la Procura della Repubblica di Trani ha subito disposto il sequestro della salma e nei prossimi giorni sarà effettuata la autopsia.
Un accertamento che servirà a chiarire le cause della morte della neonata, sul quale indagano i militari della locale Stazione che durante la notte hanno ascoltato i familiari. Non è escluso che la piccola possa essere morta per cause naturali. Sul suo corpo, secondo quanto emerge, non sono stati notati segni di violenza.
Secondo una prima ricostruzione dell'episodio, la neonata aveva bevuto il latte e poi era stata posizionata all'interno della propria culla. Un'amica della mamma si è accorta poco dopo che la piccola fosse intensamente cianotica e per questo è stata condotta dai genitori al vicino ospedale Umberto I. Ma quando la mamma della piccola è arrivata da Terlizzi nel pronto soccorso di Corato la bambina era già morta e sono state inutili pure le manovre rianimatorie di medici e infermieri.
Giunti all'Umberto I, infatti, sono state effettuate tutte le manovre rianimatorie di rito, ma purtroppo con un esito negativo perché l'arresto cardiorespiratorio era irreversibile. Dopo l'infausta notizia, secondo le prime ricostruzioni, i familiari hanno reagito in maniera aggressiva, tanto da rendere necessario l'intervento di una pattuglia dei Carabinieri, mentre la Procura della Repubblica di Trani ha subito disposto il sequestro della salma e nei prossimi giorni sarà effettuata la autopsia.
Un accertamento che servirà a chiarire le cause della morte della neonata, sul quale indagano i militari della locale Stazione che durante la notte hanno ascoltato i familiari. Non è escluso che la piccola possa essere morta per cause naturali. Sul suo corpo, secondo quanto emerge, non sono stati notati segni di violenza.