Nessuna processione dell'Addolorata questa sera a Terlizzi
Solo celebrazioni liturgiche all'interno delle parrocchie cittadine
venerdì 26 marzo 2021
Quest'oggi, 26 marzo, la Chiesa cattolica celebra la Commemorazione della Beata Vergine Maria Addolorata. Tutte le parrocchie cittadine saranno impegnate nella liturgia del Venerdì di Passione con accessi contingentati per via dell'emergenza sanitaria. I riti seguiranno dunque le direttive giunte dalla Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti, riprese poi dalla Conferenza Episcopale Pugliese e dalla Diocesi.
Questa sera, dunque, non avrà luogo la tradizionale processione dell'effigie della Desolata, curata dalla Confraternita della Presentazione di Maria al Tempio e Sant'Ignazio, guidata dal giovane e volitivo Francesco De Nicolo ed affidata alla cura spirituale di don Giovanni de Nicolo. Non vi sarà quindi l'uscita dalla chiesa dedicata proprio a Sant'Ignazio, la particolare preghiera popolarmente detta delle "Cinque Croci" e tutta una ritualità struggente legata alla pietà popolare legata a doppio filo con la fede della gente di Terlizzi.
Spazio solo alla liturgia della Parola, dunque, ed alla spiritualità, a conclusione dei Settenari dedicati alla Vergine Addolorata. Anche a questo porta la pandemia, alla privazione di spazi comuni per professare in libertà la propria appartenenza ad un credo.
Terlizzi affiderà alla Madre delle Madri, ancora una volta, la sua preghiera disperata affinché il dolore e la morte lascino la città ed il mondo intero. La Passione della nostra gente non è ancora terminata.
LE CELEBRAZIONI NELLA CHIESA DI SANT'IGNAZIO
Ore 9,15 - Santa Messa con canto dello Stabat Mater
Ore 18.00 - Santo Rosario
Ore 18.30 - Devozione dei sette dolori di Maria Santissima Addolorata
Ore 18.45 - Celebrazione eucaristica con canto dello Stabat Mater ed il Te Deum
Questa sera, dunque, non avrà luogo la tradizionale processione dell'effigie della Desolata, curata dalla Confraternita della Presentazione di Maria al Tempio e Sant'Ignazio, guidata dal giovane e volitivo Francesco De Nicolo ed affidata alla cura spirituale di don Giovanni de Nicolo. Non vi sarà quindi l'uscita dalla chiesa dedicata proprio a Sant'Ignazio, la particolare preghiera popolarmente detta delle "Cinque Croci" e tutta una ritualità struggente legata alla pietà popolare legata a doppio filo con la fede della gente di Terlizzi.
Spazio solo alla liturgia della Parola, dunque, ed alla spiritualità, a conclusione dei Settenari dedicati alla Vergine Addolorata. Anche a questo porta la pandemia, alla privazione di spazi comuni per professare in libertà la propria appartenenza ad un credo.
Terlizzi affiderà alla Madre delle Madri, ancora una volta, la sua preghiera disperata affinché il dolore e la morte lascino la città ed il mondo intero. La Passione della nostra gente non è ancora terminata.
LE CELEBRAZIONI NELLA CHIESA DI SANT'IGNAZIO
Ore 9,15 - Santa Messa con canto dello Stabat Mater
Ore 18.00 - Santo Rosario
Ore 18.30 - Devozione dei sette dolori di Maria Santissima Addolorata
Ore 18.45 - Celebrazione eucaristica con canto dello Stabat Mater ed il Te Deum