Ninni Gemmato: «Emiliano "balla col virus". Ma ora il Governo gli stacca la spina»

Duro post del Sindaco di Terlizzi dopo la decisione del Ministero della Salute di chiudere le discoteche

lunedì 17 agosto 2020
A cura di Gianluca Battista
È inevitabilmente l'argomento del giorno: discoteche chiuse e mascherine da indossare dalle 18 alle 6 del giorno dopo in posti in cui il distanziamento fisico non è affatto garantito. Il contagio avanza, sebbene sembrerebbe per il momento con una carica virale inferiore, nella maggior parte dei casi, a quella che ha sconvolto l'inverno e la primavera scorsi.

La decisione del Governo nazionale, sancita dall'ordinanza datata 16 agosto del Ministero della Salute, guidato da Roberto Speranza, ha posto fine ad una situazione anomala che in buona parte della popolazione aveva suscitato perplessità. Da una parte le discoteche aperte, senza possibilità, di fatto, di distanziamento fisico, dall'altra stadi, cinema e teatri chiusi, chiese con ingressi contingentati, processioni e feste patronali annullate.

Lo ha ribadito Ninni Gemmato, Sindaco di Terlizzi, in un suo duro post (intitolato: "Emiliano "balla col virus". Ma ora il Governo gli stacca la spina") contro il Governatore uscente, Michele Emiliano: «Alla fine anche il Governo di centrosinistra boccia il Governatore pugliese di centrosinistra - è il suo commento tra l'amaro e l'ironico -. Da domani (oggi, 17 agosto, ndr) stop alle discoteche in tutta Italia. Emiliano, che a metà giugno aveva riaperto le discoteche contro il parere contrario del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), adesso dovrà tornare sui suoi passi e non potrà più fare di testa sua.
Appena qualche giorno fa
- ricorda Gemmato - sottolineavo come le sue scelte e quelle del suo consulente/candidato Lopalco si fossero rivelate disastrose.

Ovviamente i pretoriani del centrosinistra - contrattacca il primo cittadino terlizzese - mi avevano attaccato accusandomi di sciacallaggio elettorale. Oggi il nuovo Decreto del Governo di fatto conferma l'inadeguatezza del presidente della Regione Puglia. Un Governatore che agisce in maniera caotica e confusionaria non può gestire questa emergenza.

La Puglia oggi rischia di pagare a caro prezzo le inefficienze di Emiliano, oggi lasciato solo anche dal 'suo' Governo», è stata la sua conclusione.