"Non basta dire basta", la Fidapa Terlizzi tiene accesi i riflettori sulla violenza di genere
Il 16 novembre scorso conversazione al Mat-Laboratorio Urbano
mercoledì 20 novembre 2024
Nella lotta contro le disuguaglianze di genere e in particolare contro la violenza sulle donne, NON BASTA dire BASTA, come non basta l'impegno espresso una o due volte l'anno. Bisogna promuovere percorsi da costruire ogni giorno in ogni luogo per educare al rispetto e alla pace.
Questa la finalità della conversazione svoltasi al Mat-laboratorio urbano, sabato 16 novembre e organizzata dalla nostra sezione FIDAPA, condivisa in seno al tavolo delle pari opportunità promosso dall'Amministrazione comunale ed egregiamente coordinato dall'assessore Michelangelo De Palma e dalla consigliera Donatella Azzollini. "Uno spazio inclusivo che intercetta la progettualità di tante realtà associative cittadine che consentono di affrontare da diverse prospettive un tema di urgente " come ha rilevato nel suo indirizzo di saluto il sindaco Michelangelo De Chirico.
In un clima di dialogo e confronto, favorito dalla pacata eloquenza dal dott. Antonello Taranto, psichiatra e moderatore della discussione, hanno risposto alle domande degli studenti dell'Istituto comprensivo "Don Pappagallo-Gesmundo", la dottoressa Rubina D'Errico del CAV Giraffa Onlus Bari, la dott.ssa Marianna Strippoli del CAV "RiscoprirSi", il dott. Davide Porro del CUAV "Flexus" e l'avvocato Bepi Maralfa, legale della famiglia di Claudia De Chirico rinvenuta esamine all'alba del 22 dicembre del 2016. E al ricordo di Claudia è stata dedicata la serata, cui hanno partecipato commossi e grati, il papà, la sorella e il fratello di Claudia. La vicenda di Claudia, per lungo tempo obliata, è stata lucidamente ricostruita dall'avv. Maralfa che ha denunciato il clima omertoso e reticente che ha reso ardua la ricerca della verità.
A Claudia e a tutte le donne che hanno perso la vita, vittime di violenza, quale preludio alla serata, la performance di Vittoria Vino, studentessa della 5^ A del liceo classico "Sylos-Fiore" e Giulia Poli, studentessa di lettere classiche UNIBA "A.Moro",. Vittoria con la sua interpretazione ha rievocato la triste vicenda terrena di Francesca da Rimini sublimata e dalla poesia che eterna.
Giulia, con veemente eloquio, ha attualizzato il mito di Filomela e Procne, di tragica drammaticità, per scuotere quella coscienza collettiva che non può e non deve voltarsi dall'altra parte. Forte e chiaro il messaggio corale: Parlare, raccontare, raccontarsi, confidare le proprie paure, il proprio dolore di fronte alla violenza subita o "assistita", ritagliarsi spazi di cura, di ascolto attivo, di dialogo.
La Fidapa sezione di Terlizzi esprime la propria gratitudine all'Amministrazione comunale a Nicolò Vallarelli per la qualificata accoglienza e a Pasquale Vallarelli per il copioso omaggio floreale destinato ai gentili ospiti.
Questa la finalità della conversazione svoltasi al Mat-laboratorio urbano, sabato 16 novembre e organizzata dalla nostra sezione FIDAPA, condivisa in seno al tavolo delle pari opportunità promosso dall'Amministrazione comunale ed egregiamente coordinato dall'assessore Michelangelo De Palma e dalla consigliera Donatella Azzollini. "Uno spazio inclusivo che intercetta la progettualità di tante realtà associative cittadine che consentono di affrontare da diverse prospettive un tema di urgente " come ha rilevato nel suo indirizzo di saluto il sindaco Michelangelo De Chirico.
In un clima di dialogo e confronto, favorito dalla pacata eloquenza dal dott. Antonello Taranto, psichiatra e moderatore della discussione, hanno risposto alle domande degli studenti dell'Istituto comprensivo "Don Pappagallo-Gesmundo", la dottoressa Rubina D'Errico del CAV Giraffa Onlus Bari, la dott.ssa Marianna Strippoli del CAV "RiscoprirSi", il dott. Davide Porro del CUAV "Flexus" e l'avvocato Bepi Maralfa, legale della famiglia di Claudia De Chirico rinvenuta esamine all'alba del 22 dicembre del 2016. E al ricordo di Claudia è stata dedicata la serata, cui hanno partecipato commossi e grati, il papà, la sorella e il fratello di Claudia. La vicenda di Claudia, per lungo tempo obliata, è stata lucidamente ricostruita dall'avv. Maralfa che ha denunciato il clima omertoso e reticente che ha reso ardua la ricerca della verità.
A Claudia e a tutte le donne che hanno perso la vita, vittime di violenza, quale preludio alla serata, la performance di Vittoria Vino, studentessa della 5^ A del liceo classico "Sylos-Fiore" e Giulia Poli, studentessa di lettere classiche UNIBA "A.Moro",. Vittoria con la sua interpretazione ha rievocato la triste vicenda terrena di Francesca da Rimini sublimata e dalla poesia che eterna.
Giulia, con veemente eloquio, ha attualizzato il mito di Filomela e Procne, di tragica drammaticità, per scuotere quella coscienza collettiva che non può e non deve voltarsi dall'altra parte. Forte e chiaro il messaggio corale: Parlare, raccontare, raccontarsi, confidare le proprie paure, il proprio dolore di fronte alla violenza subita o "assistita", ritagliarsi spazi di cura, di ascolto attivo, di dialogo.
La Fidapa sezione di Terlizzi esprime la propria gratitudine all'Amministrazione comunale a Nicolò Vallarelli per la qualificata accoglienza e a Pasquale Vallarelli per il copioso omaggio floreale destinato ai gentili ospiti.