Nuovi ovali del Carro trionfale, stasera la presentazione

Un progetto ideato e realizzato grazie all'associazione Festa Maggiore

domenica 24 luglio 2016 20.22
A cura di Simone Angarano
Verranno consegnati questa sera alle 20.00 presso la concattedrale i nuovi "ovali" del Carro Trionfale. Alla cerimonia parteciperanno gli artisti che hanno realizzato le nuove tele (Giacomo Angarano, Maria Bonaduce, Maddalena Cipriani, ed Enzo Sforza), l'associazione Festa Maggiore che ha portato avanti il progetto e le autorità istiuzionali.

L'idea è nata in occasione di una mostra organizzata dall'Associazione Festa Maggiore Terlizzi lo scorso dicembre. In quell'occasione, Enzo Sforza, l'artista che ha realizzato uno degli ovali nel 1992, ha constatato il cattivo stato di conservazione e di degrado delle tele. Così, dopo un'attenta perizia e una discussione con i diversi artisti che, nell'anno della ricostruzione del Carro, hanno realizzato le tele in questione, si è deciso di dare nuova vita alle opere realizzate ben 25 anni or sono.
Dalla perizia, poi, è emerso che solo una di esse, San Michele Arcangelo realizzata da Maria Bonaduce, poteva essere recuperata, in quanto, a differenza delle altre, il colore non era compromesso. Sulle restanti tre (Redentore, Angelo Orante e Angelo Cantore), invece, i segni del tempo restavano ben visibili e i colori fortemente compromessi, fino ad essere, in certi punti, quasi spariti: era necessario rifarle totalmente. Il restauro, infatti, avrebbe consentito soltato una pulitura della superficie, ma il colore sarebbe risultato essenzialmente lo stesso.

Le cause che hanno portato al degrado delle opere sono essenzialmente tre: la scarsa qualità dei materiali utilizzati, l'incuria degli addetti al montaggio e il luogo non idoneo ad ospitare le opere.

Dopo aver contattato gli artisti che in passato eseguirono le opere, l'Associazione Festa Maggiore, di comune accordo con l'Amministrazione Comunale, ha deciso di procedere alla realizzazione dei nuovi ovali. Il maestro Antonio Volpe, per sopraggiunti limiti d'età, ha dovuto rinunciare a realizzare l'opera esprimendo la volontà a che fosse un artista giovane a prendere il suo posto: Giacomo Angarano. Il maestro Volpe, però, è rimasto sempre parte integrante del progetto.

Dopo un attento lavoro di equipe durato circa tre mesi, le nuove tele sono finalmente pronte e durante la cerimonia di questa sera verranno mostrate assieme a quelle realizzate nel 1992 e che hanno ornato la nostra macchina da festa per ben venticinque anni.