Obbligo di indossare mascherine in pubblico: da domani scatta ordinanza regionale
Dopo i 33 nuovi contagi in Puglia. Misure restrittive anche in discoteca
mercoledì 12 agosto 2020
23.19
Nuova ordinanza del presidente della Regione Puglia in merito a misure urgenti per la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid 19 relativa a disposizioni per discoteche, sale da ballo e locali assimilati.
Il provvedimento n° 336 dispone che, con decorrenza da giovedì 13 agosto, è fatto obbligo sull'intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro, afferendo il prescritto obbligo all'esclusiva responsabilità personale dei medesimi soggetti obbligati. Non saranno soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
Potranno essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
Gli esercenti, all'ingresso dei locali, hanno l'obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37.5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l'ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione.
Rimangono ferme tutte le altre misure relative alle attività di intrattenimento danzante all'aperto di cui alle linee guida regionali adottate con ordinanza n° 283/2020.
Le Prefetture competenti per territorio e i Sindaci dei Comuni interessati provvedono a garantire i controlli nell'ambito delle rispettive competenze.
Il provvedimento n° 336 dispone che, con decorrenza da giovedì 13 agosto, è fatto obbligo sull'intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all'aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro, afferendo il prescritto obbligo all'esclusiva responsabilità personale dei medesimi soggetti obbligati. Non saranno soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
Potranno essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
DISCOTECHE
Gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati hanno l'obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie sempre, anche all'aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di due metri sulla pista da ballo e di un metro nelle altre zone dei locali. L'obbligo sarà di esclusiva responsabilità personale degli utenti.Gli esercenti, all'ingresso dei locali, hanno l'obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37.5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l'ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione.
Rimangono ferme tutte le altre misure relative alle attività di intrattenimento danzante all'aperto di cui alle linee guida regionali adottate con ordinanza n° 283/2020.
Le Prefetture competenti per territorio e i Sindaci dei Comuni interessati provvedono a garantire i controlli nell'ambito delle rispettive competenze.