Ospedale Nord Barese, il sindaco Gemmato chiama a raccolta consiglieri e associazioni
In commissione Affari Istituzionale preannunciata riunione per concordare azioni comuni
venerdì 4 maggio 2018
12.39
«Ho appena fatto richiesta formale al presidente del Consiglio comunale Mario Ruggiero affinché inviti tutti i consiglieri comunali di Terlizzi a partecipare a una riunione sui temi riguardanti l'ospedale "Michele Sarcone" di Terlizzi e sul futuro del presidio ospedaliero del Nord Barese». Lo dichiara il sindaco Ninni Gemmato dando notizia di una riunione con i consiglieri comunali richiesta per mercoledì 9 maggio prossimo, alle ore 15, presso la stessa sede che ospiterà la seduta del Consiglio comunale in programma per lo stesso giorno.
«A seguito delle recenti vicende riguardanti l'ospedale "Michele Sarcone" di Terlizzi, in particolare la paventata disattivazione del Pronto Soccorso da parte della Regione Puglia, nonché la mancata applicazione della cosiddetta "Carta di Ruvo" già oggi in sede di Commissione Affari Istituzionale ho preannunciato la necessità di concordare possibili iniziative unitarie finalizzate alla salvaguardia e al potenziamento delle attuali strutture ospedaliere presenti sul territorio, nonché alla tutela dell'offerta di salute in tutto il territorio del Nord Barese».
«Il prossimo passo - conclude il sindaco - già a partire da domani, sarà quello di porre in essere tutte le azioni necessarie per coinvolgere in questo percorso di partecipazione tutte le forze politiche, anche quelle non rappresentate in consiglio comunale, le associazioni cittadine, e tutti gli organismi sindacali rappresentativi dei lavoratori della sanità e dei pazienti».
«A seguito delle recenti vicende riguardanti l'ospedale "Michele Sarcone" di Terlizzi, in particolare la paventata disattivazione del Pronto Soccorso da parte della Regione Puglia, nonché la mancata applicazione della cosiddetta "Carta di Ruvo" già oggi in sede di Commissione Affari Istituzionale ho preannunciato la necessità di concordare possibili iniziative unitarie finalizzate alla salvaguardia e al potenziamento delle attuali strutture ospedaliere presenti sul territorio, nonché alla tutela dell'offerta di salute in tutto il territorio del Nord Barese».
«Il prossimo passo - conclude il sindaco - già a partire da domani, sarà quello di porre in essere tutte le azioni necessarie per coinvolgere in questo percorso di partecipazione tutte le forze politiche, anche quelle non rappresentate in consiglio comunale, le associazioni cittadine, e tutti gli organismi sindacali rappresentativi dei lavoratori della sanità e dei pazienti».