Partono i saldi a Terlizzi tra attese e previsioni
La spesa pro capite media sarà di 137 euro
venerdì 5 gennaio 2024
Partiranno quest'oggi, 5 gennaio, i saldi in tutta Italia, dopo la partenza del 3 gennaio nella sola Valle d'Aosta.
Secondo le stime di Confcommercio saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e la spesa pro capite sarà di circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro.
A Giovinazzo ed in tutto il Nord Barese l'auspicio è che anche i piccoli esercizi possano essere supportati.
«Quattro italiani su dieci - scrive Confesercenti - hanno già pianificato di comprare in saldo, con un budget medio previsto di 267 euro, e c'è un ulteriore 56% che acquisterà in caso di offerta interessante e che quindi non ha preventivato la spesa. Ma il cambiamento climatico complica la partita dei commercianti: le temperature eccezionalmente miti registrate tra ottobre e dicembre hanno quasi dimezzato (-46%) gli acquisti delle collezioni autunno-inverno, ed i negozi arrivano ai saldi senza avere praticamente mai avuto l'occasione di venderle a prezzo pieno».
È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti sulle vendite di fine stagione, integrato da una survey condotta sulle piccole e medie imprese associate a Fismo, l'associazione dei negozi di moda Confesercenti.
Secondo le stime di Confcommercio saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e la spesa pro capite sarà di circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro.
A Giovinazzo ed in tutto il Nord Barese l'auspicio è che anche i piccoli esercizi possano essere supportati.
«Quattro italiani su dieci - scrive Confesercenti - hanno già pianificato di comprare in saldo, con un budget medio previsto di 267 euro, e c'è un ulteriore 56% che acquisterà in caso di offerta interessante e che quindi non ha preventivato la spesa. Ma il cambiamento climatico complica la partita dei commercianti: le temperature eccezionalmente miti registrate tra ottobre e dicembre hanno quasi dimezzato (-46%) gli acquisti delle collezioni autunno-inverno, ed i negozi arrivano ai saldi senza avere praticamente mai avuto l'occasione di venderle a prezzo pieno».
È quanto emerge da un sondaggio condotto da IPSOS per Confesercenti sulle vendite di fine stagione, integrato da una survey condotta sulle piccole e medie imprese associate a Fismo, l'associazione dei negozi di moda Confesercenti.