Pasquetta in famiglia o con gli amici. La crisi riduce i viaggi fuori.
"I terlizzesi viaggiano sempre meno: preferiscono rimanere in famiglia piuttosto che spendere!"
lunedì 6 aprile 2015
10.35
"Per il ponte di Pasqua e Pasquetta quest'anno abbiamo organizzato un giro in Campania, che prevede la visita delle caratteristiche cittadine della costiera amalfitana, un giro negli scavi di Pompei e, infine, tappa fissa nel capoluogo partenopeo, Napoli." Queste le parole di Francesca, uno dei titolari dell' agenzia di viaggi e organizzazione pullman Pellegrini. "Da un bel po' di anni la crisi si sente: proprio quest'anno rischiavamo che questo viaggio saltasse, a causa delle poche adesioni."
Sono parole di chi si rende conto di quanto le abitudini della clientela stiano cambiando: pochi i clienti che ancora possono permettersi il lusso di viaggiare e così, anche in giorni festivi in cui solitamente la gente prima si muoveva, date anche le belle giornate, si finisce a stare in famiglia, senza muoversi da Terlizzi. La voglia di viaggiare è tanta- ci ha spiegato Francesca, che è a contatto con il cliente quotidianamente: bisogna però trovare qualcosa di nuovo, una meta che spiazzi la clientela e la metta nella condizione di spendere, considerando anche il rapporto qualità-prezzo, pur di provare nuove emozioni e visitare nuovi posti. E' vero che è sempre più diffuso il fenomeno "fai-da-te" (pacchetti viaggi e coupon acquistati da Internet) che fa risentire del suo avvento questo settore, ma è anche vero che, una volta che il cliente ha già viaggiato con quell'agenzia e si è trovato bene, chiaramente tornerà: purtroppo, ora come ora, si fa molto affidamento sulla clientela fidata, quella che c'è sempre stata e sempre (si spera) ci sarà-ci ha spiegato.
"E' sempre bello viaggiare e uscire fuori di qui, per staccare la spina, che sia in Pullman, in treno o in aereo. E' ciò che ripeto sempre a coloro che mi chiedono informazioni. Poi è ovvio che a noi non rimane altro che la soddisfazione di rendere felici coloro che hanno deciso di trascorrere del tempo piacevolmente spensierati con i nostri viaggi!"
Sono parole di chi si rende conto di quanto le abitudini della clientela stiano cambiando: pochi i clienti che ancora possono permettersi il lusso di viaggiare e così, anche in giorni festivi in cui solitamente la gente prima si muoveva, date anche le belle giornate, si finisce a stare in famiglia, senza muoversi da Terlizzi. La voglia di viaggiare è tanta- ci ha spiegato Francesca, che è a contatto con il cliente quotidianamente: bisogna però trovare qualcosa di nuovo, una meta che spiazzi la clientela e la metta nella condizione di spendere, considerando anche il rapporto qualità-prezzo, pur di provare nuove emozioni e visitare nuovi posti. E' vero che è sempre più diffuso il fenomeno "fai-da-te" (pacchetti viaggi e coupon acquistati da Internet) che fa risentire del suo avvento questo settore, ma è anche vero che, una volta che il cliente ha già viaggiato con quell'agenzia e si è trovato bene, chiaramente tornerà: purtroppo, ora come ora, si fa molto affidamento sulla clientela fidata, quella che c'è sempre stata e sempre (si spera) ci sarà-ci ha spiegato.
"E' sempre bello viaggiare e uscire fuori di qui, per staccare la spina, che sia in Pullman, in treno o in aereo. E' ciò che ripeto sempre a coloro che mi chiedono informazioni. Poi è ovvio che a noi non rimane altro che la soddisfazione di rendere felici coloro che hanno deciso di trascorrere del tempo piacevolmente spensierati con i nostri viaggi!"