Patrick Zaki cittadino onorario di Terlizzi: il Consigliere Volpe presenta una mozione

Il giovane attivista è incarcerato in Egitto da febbraio scorso

lunedì 21 dicembre 2020
A cura di Gianluca Battista
Conferire a Patrick Zaki la cittadinanza onoraria di Terlizzi.

Lo chiede il Consigliere comunale de La Corrente, Giuseppe Volpe, che ha presentato nelle scorso fine settimana una mozione. Volpe, insieme ad altri suoi omologhi ed amministratori di alcune città dell'Area Metropolitana di Bari e della provincia Bat, aveva partecipato Giornata di Mobilitazione nazionale "Stop Armi Egitto", in cui si chiedeva all'Italia di fermare la vendita di armamenti al Paese nordafricano, che nega la verità sulla morte di Giulio Regeni e la liberazione di Patrick Zaki.

Quest'ultimo è detenuto dal 7 febbraio scorso, in una delle carceri più dure dell'Egitto, sua nazione di origine. Zaki aveva frequantato un master in Studi di genere e delle donne all'Università di Bologna, profondendo il suo impegno nel campo dei diritti umani. Di recente gli è stata nuovamente negata la scarcerazione e resta in cella in attesa di un giudizio che probabilmente non arriverà a breve.

«Simbolicamente - ha spiegato in una nota l'esponente de La Corrente - stamattina (sabato, ndr) ho protocollato una mozione consiliare per chiedere il riconoscimento della cittadinanza onoraria per Patrick Zaki e far aderire il comune di Terlizzi all'iniziativa nazionale "100 città con Patrick". Diversi sono già i comuni pugliesi che hanno aderito, tra cui quello di Bari. Possono ignorare qualche voce sola nel vento - ha concluso Volpe -, ma non potranno ignorare il frastuono di 100 Città con Patrick».