Paul Cappelli: "Spero che Tobia Antonio venga battezzato nella mia masseria"

Il cugino di Nichi Vendola esprime così un suo piccolo desiderio

mercoledì 2 marzo 2016 19.54
"Spero che il bambino decidano di battezzarlo in casa mia, nella mia masseria. Nichi e Ed ci vengono spesso, siamo di famiglia". Ai microfoni di Telenorba, Paul Cappelli – cugino dell'ex presidente della Regione Puglia, esprime così il desiderio di poter vedere il piccolo Tobia Antonio già per il battesimo.
E la città si chiede adesso se Nichi deciderà di vivere questa sua clamorosa paternità proprio nella sua città, a Terlizzi, in quella casa nel centro storico dove risiede proprio insieme al compagno Ed.

Intanto, Nichi Vendola ed Ed Testa potrebbero aspettare "qualche mese prima di rientrare in Italia con il piccolo Tobia Antonio", nato da una donna californiana, che l'ha concepito per l'ex presidente della Regione Puglia e leader di Sel, e il suo compagno canadese. Lo sostengono le persone più vicine a Nichi Vendola, precisando che il neo papa' potrebbe voler aspettare che il figlioletto cresca un po' prima di affrontare un viaggio impegnativo come quello dagli Usa in Italia. Vendola, si è appreso, è "subissato di messaggi di auguri" e per questo "molto felice di sentire tanto affetto".