La popolazione di Terlizzi ha superato la soglia dei 27 mila residenti
Ma le nascite sono in drastico calo: nel 2014 i deceduti superano i nati vivi
giovedì 9 aprile 2015
7.55
La popolazione di Terlizzi ha superato quota 27 mila. Secondo gli ultimi dati Istat, a novembre del 2014 (ultima rilevazione disponibile) risultavano iscritti all'anagrafe comunale ben 27.115 cittadini, rispetto ai 26.974 registrati due anni prima, il 1° gennaio 2013. In totale 141 residenti in più in poco meno di due anni (+0,56% circa). Un dato niente male che non solo conferma il trend demografico di crescita in atto già da qualche anno, ma risulta in controtendenza rispetto ad altre città limitrofe come Molfetta (da 60.338 a 60.109 residenti) e Ruvo (da 25.594 a 25.562) che nello stesso periodo vedono invece calare seppur di poco la propria popolazione (crescono anche Corato e Giovinazzo).
Più difficile interpretare questi numeri sul piano sociologico. E' probabile che le nuove costruzioni edilizie stiano attirando cittadini da altre zone vicine (non è un caso che a Molfetta, dove si registra il calo più sensibile dei residenti, proprio negli ultimi due anni si assista a un totale blocco del settore delle costruzioni), ma è un'ipotesi tutta da verificare. Allo stesso modo bisognerebbe verificare l'incidenza dei nuovi migranti residenti.
Una cosa è certa: l'aumento della popolazione è legato a cittadini che si trasferiscono nella città dei fiori e non è certo dovuto al saldo naturale della popolazione. A Terlizzi, infatti, nei primi undici mesi del 2014 si sono registrati più morti che nati (-12 unità è il saldo naturale). La notizia negativa è che i nuovi nati sono in calo: se nel 2012 furono 268, nel 2013 si registrarono 236 nuovi nati terlizzesi (-12% in un anno), mente nel 2014 (manca il mese di dicembre) lo stesso dato è drasticamente calato a 164 unità - nascono più maschietti che femminucce - con un decremento percentuale di -38,8% circa in due anni). Una curiosità: nel 2014 nella nostra città all'anagrafe risultavano iscritti ben 3 ultracentenari.
Più difficile interpretare questi numeri sul piano sociologico. E' probabile che le nuove costruzioni edilizie stiano attirando cittadini da altre zone vicine (non è un caso che a Molfetta, dove si registra il calo più sensibile dei residenti, proprio negli ultimi due anni si assista a un totale blocco del settore delle costruzioni), ma è un'ipotesi tutta da verificare. Allo stesso modo bisognerebbe verificare l'incidenza dei nuovi migranti residenti.
Una cosa è certa: l'aumento della popolazione è legato a cittadini che si trasferiscono nella città dei fiori e non è certo dovuto al saldo naturale della popolazione. A Terlizzi, infatti, nei primi undici mesi del 2014 si sono registrati più morti che nati (-12 unità è il saldo naturale). La notizia negativa è che i nuovi nati sono in calo: se nel 2012 furono 268, nel 2013 si registrarono 236 nuovi nati terlizzesi (-12% in un anno), mente nel 2014 (manca il mese di dicembre) lo stesso dato è drasticamente calato a 164 unità - nascono più maschietti che femminucce - con un decremento percentuale di -38,8% circa in due anni). Una curiosità: nel 2014 nella nostra città all'anagrafe risultavano iscritti ben 3 ultracentenari.