Porta a porta, a giorni distribuiti 1 milione di sacchetti e 30 mila cestelli p
Il 1° febbraio inizia la raccolta differenziata
martedì 29 dicembre 2015
7.47
Inizierà il 1° febbraio il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Lo ha garantito l'Asipu (la nuova azienda di Corato che gestisce l'igiene urbana in città), lo ha ribadito l'amministrazione comunale in una delibera di indirizzo e lo ha confermato il sindaco Ninni Gemmato ieri sera in consiglio comunale.
Il cronoprogramma è abbastanza lineare: da ieri è partita la campagna di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini; a gennaio si procederà con la distribuzione dei kit (cestelli e sacchetti per carta, vetro, plastica umido e secco) e a febbraio lo start. La Asipu ha deciso che i kit (circa 1 milione di sacchetti acquistati più 30 mila mastelli) non saranno distribuiti a domicilio, ma saranno gli stessi cittadini a ritirali presso dei "punti di incontro" che di volta in volta saranno allestiti in centro come in periferia. Potranno inoltre ritirare un "vocabolario" della raccolta differenziata in cui troveranno tutte le istruzioni per un corretto riciclo del rifiuto, materiale per materiale. Nel piano di start-up che la Asipu ha presentato al Comune si prevede un costo di circa 360 mila euro, che non tiene conto ovviamente delle spese di gestione a regime.
Intanto ieri il consiglio comunale è stato preso atto in bilancio del finanziamento di 870 mila euro che l'Aro 1 (Terlizzi, Ruvo, Corato, Bitonto e Molfetta) ha ottenuto per il potenziamento della differenziata. Soldi che saranno divisi tra i comuni in base alla popolazione e che saranno spesi per l'acquisto di mezzi, beni e servizi destinati proprio alla differenziata.
Il cronoprogramma è abbastanza lineare: da ieri è partita la campagna di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini; a gennaio si procederà con la distribuzione dei kit (cestelli e sacchetti per carta, vetro, plastica umido e secco) e a febbraio lo start. La Asipu ha deciso che i kit (circa 1 milione di sacchetti acquistati più 30 mila mastelli) non saranno distribuiti a domicilio, ma saranno gli stessi cittadini a ritirali presso dei "punti di incontro" che di volta in volta saranno allestiti in centro come in periferia. Potranno inoltre ritirare un "vocabolario" della raccolta differenziata in cui troveranno tutte le istruzioni per un corretto riciclo del rifiuto, materiale per materiale. Nel piano di start-up che la Asipu ha presentato al Comune si prevede un costo di circa 360 mila euro, che non tiene conto ovviamente delle spese di gestione a regime.
Intanto ieri il consiglio comunale è stato preso atto in bilancio del finanziamento di 870 mila euro che l'Aro 1 (Terlizzi, Ruvo, Corato, Bitonto e Molfetta) ha ottenuto per il potenziamento della differenziata. Soldi che saranno divisi tra i comuni in base alla popolazione e che saranno spesi per l'acquisto di mezzi, beni e servizi destinati proprio alla differenziata.