Raccolta porta a porta ancora "al palo"
Primo giorno di raccolta differenziata totale: rifiuti lasciati in strada
venerdì 8 aprile 2016
13.06
Se fino a ieri la scena era quella di cassonetti stracolmi di rifiuti con montagne di spazzatura sullo sfondo, oggi Terlizzi in alcune zone si è svegliata con sacchetti di rifiuti abbandonati sul ciglio di marciapiedi e in taluni casi anche in mezzo alla strada. C'è chi addirittura li ha appesi alla segnaletica stradale.
"In questi giorni si stanno moltiplicando gli abbandoni incontrollati di rifiuti nel centro abitato ed in particolar modo lungo le strade di campagna" conferma l'associazione Puliamo Terlizzi che torna a chiede l'istituzione di un Ufficio Ambiente comunale per informazioni e ritiro di kit e sacchetti. Tra le altre proposte anche quella di "eco-guide" formate che si occupino di informare i cittadini e risolvere le problematiche, specie di anziani e persone con disabilità. E poi: "controlli più stringenti anche con l'ausilio di foto-trappole per immortalare e sanzionare le infrazioni dei più riluttanti e incivili; adeguata segnaletica e cartellonistica per l'isola ecologica di Via Italo Balbo, attualmente sprovvista di qualsiasi indicazione; l'immediata bonifica delle strade interessate dallo sversamento di rifiuti; una distribuzione più capillare di bidoncini più grandi presso attività commerciali e uffici (anche pubblici), in più casi ancora sprovvisti."
"In questi giorni si stanno moltiplicando gli abbandoni incontrollati di rifiuti nel centro abitato ed in particolar modo lungo le strade di campagna" conferma l'associazione Puliamo Terlizzi che torna a chiede l'istituzione di un Ufficio Ambiente comunale per informazioni e ritiro di kit e sacchetti. Tra le altre proposte anche quella di "eco-guide" formate che si occupino di informare i cittadini e risolvere le problematiche, specie di anziani e persone con disabilità. E poi: "controlli più stringenti anche con l'ausilio di foto-trappole per immortalare e sanzionare le infrazioni dei più riluttanti e incivili; adeguata segnaletica e cartellonistica per l'isola ecologica di Via Italo Balbo, attualmente sprovvista di qualsiasi indicazione; l'immediata bonifica delle strade interessate dallo sversamento di rifiuti; una distribuzione più capillare di bidoncini più grandi presso attività commerciali e uffici (anche pubblici), in più casi ancora sprovvisti."