Primo sabato post Dpcm, locali semivuoti o chiusi
Attività di ristorazione in grande difficoltà
domenica 1 novembre 2020
0.34
Uno scenario davvero desolante. Tra le 18 e le 20 del primo sabato successivo all'ultimo decreto firmato dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte ecco quanto si è presentato al cospetto dei (pochi) passanti per le vie centrali di Terlizzi.
Le vie solitamente più frequentate e percorse dai terlizzesi erano caratterizzate da bar, pizzerie, ristoranti, gelaterie e locali della "movida" quasi vuoti, con pochissima gente all'interno, naturalmente per effettuare acquisti da asporto, gli unici ammessi dalle nuove normative. E più di qualche attività ha mostrato battenti chiusi e serrande abbassate a causa degli incassi insufficienti, talvolta irrilevanti.
Le vie solitamente più frequentate e percorse dai terlizzesi erano caratterizzate da bar, pizzerie, ristoranti, gelaterie e locali della "movida" quasi vuoti, con pochissima gente all'interno, naturalmente per effettuare acquisti da asporto, gli unici ammessi dalle nuove normative. E più di qualche attività ha mostrato battenti chiusi e serrande abbassate a causa degli incassi insufficienti, talvolta irrilevanti.