"Problema Xylella fastidiosa anche per le aziende florovivaistiche?"

Se ne parlerà venerdì 31 luglio in Pinacoteca

mercoledì 29 luglio 2015 14.38
"Problema Xylella fastidiosa anche per le aziende florovivaistiche?", questa la legittima domanda che si sono posti molti floricoltori e florovivaisti di Terlizzi.
Una domanda che nasce dal timore che il batterio noto per i gravi danni che sta arrecando a varie coltivazioni agricole, specie gli ulivi, possa, in qualche modo, colpire anche altri tipi di colture. Si cercherà di dare delle risposte nel seminario a cura del Distretto florovivaistico pugliese e patrocinato dal Comune di Terlizzi che si terrà presso la Pinacoteca comunale di Terlizzi, venerdì 31 luglio.

"Si tratta di un convegno-dibattito- ha detto il Coordinatore tecnico del Distretto florovivaistico, Francesco Vendola- finalizzato alla diffusione delle corrette informazioni relative al problema della 'Xylella fastidiosa".
"Purtroppo, spiegano ancora dal Distretto- è stato riscontrato come, specie nel nord-barese, territorio indirettamente attaccato dal patogeno, ci sia ancora ben poca conoscenza della problematica, di come attacchi il batterio e di quale sia l'elenco delle 'piante ospiti', ovvero quelle specie vegetali che sono state individuate come quelle che potrebbero venire infettate dal batterio".
Il fine dell'incontro anche quello di permettere ai floricoltori di 'fare rete' e di conoscere, quindi, non solo meglio tutti gli aspetti della vicenda ma anche i meccanismi su come potersi salvaguardare.

Oltre a Vendola, interverranno Vito Nicola Savino dell'Università di Bari che relazionerà in merito agli aspetti più prettamente scientifici della problematica, e Silvio Schito, direttore dell'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia. Saranno presenti anche il Sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, e l'assessore comunale alle Attività produttive, Raffaele Cataldi.
"Il settore florovivaistico comparto strategico per l'agricoltura regionale e in particolare per l'economia pugliese é a rischio concreto visto che sta subendo danni commerciali da 'psicosi Xylella', oltre che dai sempre più frequenti divieti di importazioni di produzioni florovivaistiche locali da parte di alcune regioni e paesi europei- il commento di quest'ultimo - Tutto ciò sta comportando inevitabili ripercussioni per il settore su fatturati aziendali e sull'occupazione diretta e indiretta. E necessario, quindi, contrastare l'eventuale effetto-domino che potrebbe causare restrizioni al commercio, a tutto vantaggio dei nostri concorrenti diretti".


L'appuntamento per addetti ai lavori e non è presso la Pinacoteca 'Michele de Napoli' di Terlizzi alle ore 18.