Processo Scianatico dinnanzi alla Suprema Corte di Cassazione
Udienza rinviata a causa di un malore improvviso dell’avvocato difensore degli imputati
martedì 30 aprile 2019
20.47
Si doveva svolgere il 19 aprile 2019 dinnanzi alla Suprema Corte di Cassazione di Roma il processo che vede tra gli imputati il legale rappresentante e il direttore responsabile del Laterificio Pugliese Spa, leader europeo nella produzione di materiale da costruzione.
Con la produzione di laterizi sarebbero state immesse nell'atmosfera sostanze nocive. Il tutto a poca distanza dal centro urbano e superando la soglia annua consentita: circa 14 tonnellate annue fino a giugno 2010, quando cessarono le attività produttive, criticità individuate a seguito di un monitoraggio della qualità dell'aria eseguito dall'Arpa Puglia a Terlizzi dal 14 agosto al 14 settembre 2004.
A causa di un malore improvviso dell'avvocato difensore degli imputati, l'udienza è stata rinviata a nuovo ruolo, con sospensione dei termini di prescrizione.
Con la produzione di laterizi sarebbero state immesse nell'atmosfera sostanze nocive. Il tutto a poca distanza dal centro urbano e superando la soglia annua consentita: circa 14 tonnellate annue fino a giugno 2010, quando cessarono le attività produttive, criticità individuate a seguito di un monitoraggio della qualità dell'aria eseguito dall'Arpa Puglia a Terlizzi dal 14 agosto al 14 settembre 2004.
A causa di un malore improvviso dell'avvocato difensore degli imputati, l'udienza è stata rinviata a nuovo ruolo, con sospensione dei termini di prescrizione.