Proposta di ricorso al TAR contro il Liceo scientifico a Terlizzi
Il giallo di un volantino che annunciava la nascita del liceo scientifico prima ancora che fosse ufficiale
domenica 10 febbraio 2019
9.16
Acquista forza la polemica a Ruvo contro l'istituzione del liceo scientifico a Terlizzi, all'interno del Polo Liceale, e adesso c'è addirittura la proposta di presentare un ricorso al Tar contro la scelta della Regione Puglia. Dopo le proteste da parte del Partito Democratico contro Michele Emiliano, ora scende in campo anche il centrodestra ruvese.
I partiti del centrodestra di Ruvo di Puglia, ieri sera, si sono riuniti in una pubblica assemblea per protestare contro l'approvazione del nuovo piano regionale di dimensionamento scolastico che ha autorizzato la nascita di alcune classi del liceo scientifico a Terlizzi, rappresentando così una minaccia per il liceo Tedone di Ruvo di Puglia, storica istituzione scolastica che negli anni ha accolto studenti delle città limitrofe.
La consigliera comunale Maria Tiziana Rutigliani di Forza Italia riferisce di un "giallo" che si è sviluppato intorno all'approvazione del piano di dimensionamento: il 4 dicembre, stando a quanto riferito dalla consigliera Rutigliani, il liceo Sylos di Terlizzi avrebbe diffuso un volantino recante la notizia dell'attivazione del nuovo indirizzo, fatto divenuto ufficiale soltanto il 21 dicembre. Come è possibile? - si chiede la consigliera di Forza Italia che ha stigmatizzato anche l'inefficace risposta del sindaco e dell'assessore all'istruzione ad una sollecitazione della scuola.
Una battaglia di campanile? Nel corso di una trasmissione televisiva negli studi di Amica 9, il direttore di RuvoViva.it Giuseppe Di Bisceglie ha sottoposto la questione al sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato il quale ha auspicato che non avvenga la contrapposizione tra campanili. Il presidente Michele Emiliano deve dare risposte di credibilità e autorevolezza, ha risposto il sindaco di Terlizzi. «Non voglio nemmeno pensare che l'attivazione del nuovo indirizzo nella scuola terlizzese sia frutto di una concessione all'amico politico di turno. Significherebbe togliere credibilità alle istituzioni».
I partiti del centrodestra di Ruvo di Puglia, ieri sera, si sono riuniti in una pubblica assemblea per protestare contro l'approvazione del nuovo piano regionale di dimensionamento scolastico che ha autorizzato la nascita di alcune classi del liceo scientifico a Terlizzi, rappresentando così una minaccia per il liceo Tedone di Ruvo di Puglia, storica istituzione scolastica che negli anni ha accolto studenti delle città limitrofe.
La consigliera comunale Maria Tiziana Rutigliani di Forza Italia riferisce di un "giallo" che si è sviluppato intorno all'approvazione del piano di dimensionamento: il 4 dicembre, stando a quanto riferito dalla consigliera Rutigliani, il liceo Sylos di Terlizzi avrebbe diffuso un volantino recante la notizia dell'attivazione del nuovo indirizzo, fatto divenuto ufficiale soltanto il 21 dicembre. Come è possibile? - si chiede la consigliera di Forza Italia che ha stigmatizzato anche l'inefficace risposta del sindaco e dell'assessore all'istruzione ad una sollecitazione della scuola.
Una battaglia di campanile? Nel corso di una trasmissione televisiva negli studi di Amica 9, il direttore di RuvoViva.it Giuseppe Di Bisceglie ha sottoposto la questione al sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato il quale ha auspicato che non avvenga la contrapposizione tra campanili. Il presidente Michele Emiliano deve dare risposte di credibilità e autorevolezza, ha risposto il sindaco di Terlizzi. «Non voglio nemmeno pensare che l'attivazione del nuovo indirizzo nella scuola terlizzese sia frutto di una concessione all'amico politico di turno. Significherebbe togliere credibilità alle istituzioni».