Puliamo Terlizzi ancora in azione nell'area nei pressi di Santa Maria di Cesano
Domani l'incontro con i vertici SANB per il ritiro dei bustoni
lunedì 8 febbraio 2021
0.17
Ripulita la zona di Santa Maria di Cesano, straordinaria testimonianza di architettura rurale nell'agro di Terlizzi.
Nella giornata del 5 febbraio scorso i volontari dell'associazione ambientalista PuliAmo Terlizzi sono tornati in azione, eliminando da un'area nei pressi della pieve ben 5 metri cubi di rifiuti, costituiti in buona parte da «migliaia di barattoli vuoti di cibo per cani e gatti, segno inequivocabile di un inquinatore seriale ma anche da un baule, tappeti in gomma per rivestimenti di pavimenti, fitofarmaci, le immancabili centinaia di bottiglie di birra».
«I volontari - racconta ancora una nota degli ambientalisti terlizzesi - hanno dovuto faticare non poco per liberare un'area completamente sommersa da un metro di spazzatura tanto da dover rinviare la seconda azione che era prevista lungo la via Traiana».
Ma quell'azione, ribattezzata subito il «246° piccolo miracolo civile» del gruppo, non può bastare isolato e quindi PuliAmo Terlizzi ha chiesto l'aiuto fondamentale dei vertici della SANB, la società che gestisce il ciclo dei rifiuti nella Città dei Fiori ed in altri comuni consorziati. C'è bisogno di portar via i bustoni e domani, 9 febbraio, i volontari incontreranno il Direttore Generale della società al fine di concordare un intervento risolutivo.
Vogliono che la SANB sia più attenta ed al loro fianco in queste azione che intendono mettere fine allo scempio ambientale che riguarda le campagne attorno al centro urbano terlizzese. Vogliono anche, spiegano nella medesima nota, «presentare nostre osservazioni e proposte per migliorare il servizio e prevenire il disastro ambientale che continua ad essere perpetrato e che trova un argine solo nella paziente azione di pulizia volontaria dei cittadini».
La chiusa è rivolta agli altri terlizzesi ed intende coinvolgere quante più persone possibile: «Non ringraziateci, chiedeteci quando sarà la prossima carezza a questa nostra terra così maltrattata».
Sotto il nostro resoconto, una fotogallery che mostra quanto sia stato importante l'intervento nei pressi di Santa Maria di Cesano.
Nella giornata del 5 febbraio scorso i volontari dell'associazione ambientalista PuliAmo Terlizzi sono tornati in azione, eliminando da un'area nei pressi della pieve ben 5 metri cubi di rifiuti, costituiti in buona parte da «migliaia di barattoli vuoti di cibo per cani e gatti, segno inequivocabile di un inquinatore seriale ma anche da un baule, tappeti in gomma per rivestimenti di pavimenti, fitofarmaci, le immancabili centinaia di bottiglie di birra».
«I volontari - racconta ancora una nota degli ambientalisti terlizzesi - hanno dovuto faticare non poco per liberare un'area completamente sommersa da un metro di spazzatura tanto da dover rinviare la seconda azione che era prevista lungo la via Traiana».
Ma quell'azione, ribattezzata subito il «246° piccolo miracolo civile» del gruppo, non può bastare isolato e quindi PuliAmo Terlizzi ha chiesto l'aiuto fondamentale dei vertici della SANB, la società che gestisce il ciclo dei rifiuti nella Città dei Fiori ed in altri comuni consorziati. C'è bisogno di portar via i bustoni e domani, 9 febbraio, i volontari incontreranno il Direttore Generale della società al fine di concordare un intervento risolutivo.
Vogliono che la SANB sia più attenta ed al loro fianco in queste azione che intendono mettere fine allo scempio ambientale che riguarda le campagne attorno al centro urbano terlizzese. Vogliono anche, spiegano nella medesima nota, «presentare nostre osservazioni e proposte per migliorare il servizio e prevenire il disastro ambientale che continua ad essere perpetrato e che trova un argine solo nella paziente azione di pulizia volontaria dei cittadini».
La chiusa è rivolta agli altri terlizzesi ed intende coinvolgere quante più persone possibile: «Non ringraziateci, chiedeteci quando sarà la prossima carezza a questa nostra terra così maltrattata».
Sotto il nostro resoconto, una fotogallery che mostra quanto sia stato importante l'intervento nei pressi di Santa Maria di Cesano.