Puliamo Terlizzi: «Sulla raccolta differenziata c'è ancora molto da fare»
«Abbiamo dato un contributo altissimo per il raggiungimento dell'attuale percentuale di differenziata (poco sopra il 75%)»
sabato 11 febbraio 2017
9.53
«Abbiamo dato un contributo altissimo per il raggiungimento dell'attuale percentuale di differenziata (poco sopra il 75%)». Sulla menzione speciale ottenuta dal Comune di Terlizzi nell'ambito dell'evento di Legambiente "Comuni Ricicloni 2016", l'associazione Puliamo Terlizzi rivendica il proprio contributo.
L'app per smartphone (Io Riciclo) scaricata da oltre 1400 terlizzesi, il programma radiofonico di approfondimento sulla raccolta differenziata; i banchetti informativi nelle piazze della città; l'informazione sulle pagine facebook; le segnalazioni e i suggerimenti all'amministrazione comunale per il miglioramento del servizio.
Tuttavia, per gli ambientalisti di Puliamo Terlizzi non è ancora il momento dei premi: «Per una serie di ragioni che abbiamo già espresso in passato, riteniamo che il Comune di Terlizzi non meriti ancora alcun premio. Se da un lato la percentuale di RD è cresciuta notevolmente dall'altro bisogna denunciare il fatto che circa il 15-20% di rifiuti scompare e altrettante famiglie non fanno la raccolta differenziata scaricando la spazzatura nelle campagne, nei cassonetti di altre città o bruciandoli nei roghi tossici».
L'app per smartphone (Io Riciclo) scaricata da oltre 1400 terlizzesi, il programma radiofonico di approfondimento sulla raccolta differenziata; i banchetti informativi nelle piazze della città; l'informazione sulle pagine facebook; le segnalazioni e i suggerimenti all'amministrazione comunale per il miglioramento del servizio.
Tuttavia, per gli ambientalisti di Puliamo Terlizzi non è ancora il momento dei premi: «Per una serie di ragioni che abbiamo già espresso in passato, riteniamo che il Comune di Terlizzi non meriti ancora alcun premio. Se da un lato la percentuale di RD è cresciuta notevolmente dall'altro bisogna denunciare il fatto che circa il 15-20% di rifiuti scompare e altrettante famiglie non fanno la raccolta differenziata scaricando la spazzatura nelle campagne, nei cassonetti di altre città o bruciandoli nei roghi tossici».