"Quaresima e Settimana Santa a Terlizzi", Terlizzi riscopre le sue tradizioni
Presentato il libro di Francesco de Nicolo
lunedì 22 febbraio 2016
10.57
Un folto pubblico ha partecipato alla presentazione del libro di Francesco De Nico "Quaresima e Settimana Santa a Terlizzi: storia ed iconografia di un rito", un evento promosso dall'Associazione "Vetus Passio" con il patrocino del Comune di Terlizzi. Nella splendida cornice della chiesa di Maria SS. Del Rosario, un gran numero di persone sono intervenuti all'evento che ha visto come protagonisti Francesco De Nicolo autore del libro, Isabella de Liddo, docente di Storia dell'Arte dell'Università di Bari; Renato Brucoli, giornalista e presidente della casa editrice Ed Insieme; Francesco Rubini, fotografo e presidente dell'associazione culturale Vetus Passio e di Enzo Di Paolo, priore della confraternita del S. Rosario.
Nell'aprire la serata, il presidente Francesco Rubini ha ricordato le finalità dell'associazione "la nostra associazione, che qui io rappresento, ha lo scopo di promuovere e ricomporre tutti i pezzi di un puzzle che negli anni è andato perso (sinonimo). Abbiamo aiutato Francesco De Nicolo a regalare alla nostra città questo prezioso documento, finalizzato a riscoprire le tradizioni sulla nostra settimana santa. " Successivamente ha preso la parola il priore Enzo Di Palo: "siamo stati felici di ospitare questa sera questa presentazione del libro sulla settimana santa. Quest'anno ci sarà una novità, ovvero che al termine della processione dei misteri del venerdì santo, mentre tutti i simulacri si recheranno verso la propria chiesa, l'addolorata accompagnerà il cristo morto. Ringraziamo Francesco per questo studio sulla settimana santa "sconosciuta" di Terlizzi.
Dopodiché interviene Renato Brucoli, che racconta come "questo evento avviene in un momento particolare della chiesa. Papà Francesco in questi ultimi giorni ha sottolineato come questi eventi, riti e tradizioni bisogna custodirli gelosamente. Come casa editrice siamo lieti di aver aiutato a pubblicare questo prezioso documento che la città di Terlizzi fino ad oggi non possedeva. È uno studio sui riti penitenziali della tradizione terlizzese; l'opera è un autentico viaggio, volto alla scoperta dei simulacri, dei riti e della musica sacra e della pietà popolare che caratterizzano questi giorni."
Spazio maggiore è stato dato alla relatrice dell'evento, la prof. Isabella Di Liddo, che spiega "questi eventi hanno un forte valore storico per la società, ed è giusto che vadano salvati. Costituiscono una ricchezza culturale e turistica per il territorio. La settimana santa Terlizzi nel corso degli anni ha subito diversi mutamenti. Molte confraternite e opere scultoree della tradizione sono andate perse. Il dott. De Nicolo attraverso una ricerca attenta e meticolosa è riuscito a scoprire e consolidare la nostra vera identità culturale."
Conclude l'autore e protagonista della serata, Francesco De Nicolo: "ringrazio davvero tutti quanti. Ringrazio l'associazione Vetus Passio di cui faccio parte, la prof. Di Liddo e la confraternita. Un ringraziamento va anche alla casa editrice che ha creduto in me e nel mio studio. Questo studio è nato per amore della mia paese; ho assunto questo dovere morale verso la mia città. Questa presentazione di questa sera è un'opportunità di riconquistare un pezzo della propria identità che credevamo di aver perso."
Simone Angarano
Nell'aprire la serata, il presidente Francesco Rubini ha ricordato le finalità dell'associazione "la nostra associazione, che qui io rappresento, ha lo scopo di promuovere e ricomporre tutti i pezzi di un puzzle che negli anni è andato perso (sinonimo). Abbiamo aiutato Francesco De Nicolo a regalare alla nostra città questo prezioso documento, finalizzato a riscoprire le tradizioni sulla nostra settimana santa. " Successivamente ha preso la parola il priore Enzo Di Palo: "siamo stati felici di ospitare questa sera questa presentazione del libro sulla settimana santa. Quest'anno ci sarà una novità, ovvero che al termine della processione dei misteri del venerdì santo, mentre tutti i simulacri si recheranno verso la propria chiesa, l'addolorata accompagnerà il cristo morto. Ringraziamo Francesco per questo studio sulla settimana santa "sconosciuta" di Terlizzi.
Dopodiché interviene Renato Brucoli, che racconta come "questo evento avviene in un momento particolare della chiesa. Papà Francesco in questi ultimi giorni ha sottolineato come questi eventi, riti e tradizioni bisogna custodirli gelosamente. Come casa editrice siamo lieti di aver aiutato a pubblicare questo prezioso documento che la città di Terlizzi fino ad oggi non possedeva. È uno studio sui riti penitenziali della tradizione terlizzese; l'opera è un autentico viaggio, volto alla scoperta dei simulacri, dei riti e della musica sacra e della pietà popolare che caratterizzano questi giorni."
Spazio maggiore è stato dato alla relatrice dell'evento, la prof. Isabella Di Liddo, che spiega "questi eventi hanno un forte valore storico per la società, ed è giusto che vadano salvati. Costituiscono una ricchezza culturale e turistica per il territorio. La settimana santa Terlizzi nel corso degli anni ha subito diversi mutamenti. Molte confraternite e opere scultoree della tradizione sono andate perse. Il dott. De Nicolo attraverso una ricerca attenta e meticolosa è riuscito a scoprire e consolidare la nostra vera identità culturale."
Conclude l'autore e protagonista della serata, Francesco De Nicolo: "ringrazio davvero tutti quanti. Ringrazio l'associazione Vetus Passio di cui faccio parte, la prof. Di Liddo e la confraternita. Un ringraziamento va anche alla casa editrice che ha creduto in me e nel mio studio. Questo studio è nato per amore della mia paese; ho assunto questo dovere morale verso la mia città. Questa presentazione di questa sera è un'opportunità di riconquistare un pezzo della propria identità che credevamo di aver perso."
Simone Angarano