Questa sera la via Crucis cittadina presieduta da Mons. Cornacchia: il percorso
Nel Martedì di Passione i fedeli si riuniranno in preghiera
martedì 15 aprile 2025
Si terrà questa sera, nel Martedì di Passione, a partire dalle ore 19.30 con ritrovo in viale Roma nei pressi della scuola don Pietro Pappagallo, la via Crucis cittadina, presieduta dal vescovo della diocesi S.E. Mons. Domenico Cornacchia, con la partecipazione di tutte le parrocchie della comunità.
Per i fedeli si tratta di un giorno spirituale di riflessione e di preghiera in preparazione alla Passione di Gesù, il Vangelo odierno ci ricorda infatti Gesù tradito e rinnegato, «Uno di voi mi tradirà.., non canterà il gallo prima che tu m'abbia rinnegato tre volte». Sono vicini i giorni della morte di Gesù.
Il percorso da viale Roma, proseguirà verso corso Vittorio Emanuele, piazza Cavour corso Umberto via don Tonino Bello con conclusione presso la Concattedrale di San Michele Arcangelo. Rammentiamo che, in caso di maltempo, la via Crucis si svolgerà direttamente all'interno della Concattedrale.
Le tradizionali Stazioni di orazioni saranno divise tra tutte le parrocchie, due per ciascuna, al seguente ordine: prima e seconda stazione: S. Maria della Stella; terza e quarta: SS. Medici; quinta e sesta: S. Maria di Sovereto; settima e ottava: BMV Immacolata; nona e decima: SS.Crocifisso; undecima e dodicesima: San Gioacchino; tredicesima e quattordicesima: Concattedrale.
La serata di preghiera e adorazione si concluderà con la seguente preghiera «Fratelli e sorelle, con la fede pasquale, guardiamo a Cristo crocifisso, l'innocente, che ha preso su di sé con il legno della croce, i dolori e le sofferenze dell'umanità. Pieni di riconoscenza e di amore preghiamo come il Signore ci ha insegnato».
Il desiderio del vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano Felice Di Molfetta è che «queste giornate di profonda meditazione, pietà popolare e identitarie per la cultura di un popolo, possano lasciare il segno in ognuno di noi e farci trovare pronti al perdono, pronti a chiedere scusa».
Per i fedeli si tratta di un giorno spirituale di riflessione e di preghiera in preparazione alla Passione di Gesù, il Vangelo odierno ci ricorda infatti Gesù tradito e rinnegato, «Uno di voi mi tradirà.., non canterà il gallo prima che tu m'abbia rinnegato tre volte». Sono vicini i giorni della morte di Gesù.
Il percorso da viale Roma, proseguirà verso corso Vittorio Emanuele, piazza Cavour corso Umberto via don Tonino Bello con conclusione presso la Concattedrale di San Michele Arcangelo. Rammentiamo che, in caso di maltempo, la via Crucis si svolgerà direttamente all'interno della Concattedrale.
Le tradizionali Stazioni di orazioni saranno divise tra tutte le parrocchie, due per ciascuna, al seguente ordine: prima e seconda stazione: S. Maria della Stella; terza e quarta: SS. Medici; quinta e sesta: S. Maria di Sovereto; settima e ottava: BMV Immacolata; nona e decima: SS.Crocifisso; undecima e dodicesima: San Gioacchino; tredicesima e quattordicesima: Concattedrale.
La serata di preghiera e adorazione si concluderà con la seguente preghiera «Fratelli e sorelle, con la fede pasquale, guardiamo a Cristo crocifisso, l'innocente, che ha preso su di sé con il legno della croce, i dolori e le sofferenze dell'umanità. Pieni di riconoscenza e di amore preghiamo come il Signore ci ha insegnato».
Il desiderio del vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano Felice Di Molfetta è che «queste giornate di profonda meditazione, pietà popolare e identitarie per la cultura di un popolo, possano lasciare il segno in ognuno di noi e farci trovare pronti al perdono, pronti a chiedere scusa».