Reportage campagna olivicola: andamento e prezzi a Terlizzi
Iniziata la raccolta. La nostra mini-inchiesta tra aspettative di produzione e problema sicurezza
martedì 31 ottobre 2023
11.09
Da circa 10 giorni è iniziata la raccolta delle olive per quasi tutti i produttori olivicoli di Terlizzi, per la produzione di olio extravergine.
«Una campagna all'insegna del riscatto ed in cui sono riposte tante aspettative, dopo annate complicate», sono state le parole condivise dai molti imprenditori della zona, che la redazione di TerlizziViva ha ascoltato.
In effetti secondo alcune previsioni stimate dalla Coldiretti Puglia, i pronostici di produzione della campagna olivicola di quest'anno risultano potenzialmente soddisfacenti, con una stima superiore al 60/80% in più rispetto alla media produttiva dell'areale. Le piante ad oggi, godono di buone condizioni vegeto/produttive dato che si sono registrate abbondanti piogge in prefioritura e nella fase di accrescimento della drupa. Il caldo continuo ed accentuato, registrato dall'ultima decade di luglio ad oggi, invece, ha scongiurato ingenti infestazioni della Mosca olearia, avendo così olive sane e nutrite che fanno da cartina tornasole per un prodotto finale, l'olio extravergine di oliva, di ottima qualità.
Attualmente i frantoi del territorio stanno pagando le olive circa 85 euro al quintale, con variabili dettate dalla qualità del prodotto. Un prezzo dignitoso ma non straordinario, tenendo conto dei costi di produzione annui e relative lavorazioni alle piante, che i coltivatori sopportano.
Va precisato che il prezzo delle olive di questo momento, è completamente parziale e sarà condizionato da molteplici fattori per il proseguo della stagione, tra cui certamente l'aumentare della resa delle olive maggiore, attesa nei prossimi giorni.
Un aspetto molto negativo, invece, si registra per ciò che riguarda la sicurezza nelle campagne, spesso ridotte a terra di nessuno, e con tentativi di furti e razzie già denunciati da molti produttori. In tal senso si stanno intensificando sempre più le attività di controllo e monitoraggio del territorio, da parte delle Forze dell'Ordine e delle Guardie campestri, anche con l'ausilio della tecnologia.
Problematiche di cui la Coldiretti Puglia, nella persona del direttore, Pietro Piccioni, si era già fatta portavoce alcune settimane fa, in un incontro col Prefetto di Bari Francesco Russo, in cui era emersa la possibilità, a questo punto sempre più realistica, di intensificare i controlli utilizzando elicotteri.
«L'invito è sempre quello di sensibilizzare gli agricoltori sull'importanza di denunciare anche in forma anonima per monitorare orari e luoghi maggiormente interessati dai fenomeni criminali, e infine creare una cabina di regia interforze con le altre Prefetture del territorio pugliese», sono state le parole di Piccioni.
L'auspicio è che tutte le forze in campo, possano realmente fare da deterrente a furti e razzie, ristabilire la legalità e tutelare un settore che si è sempre rivelato trainante per questo territorio, da cui ha inizio l'intera filiera agroalimentare.
«Una campagna all'insegna del riscatto ed in cui sono riposte tante aspettative, dopo annate complicate», sono state le parole condivise dai molti imprenditori della zona, che la redazione di TerlizziViva ha ascoltato.
In effetti secondo alcune previsioni stimate dalla Coldiretti Puglia, i pronostici di produzione della campagna olivicola di quest'anno risultano potenzialmente soddisfacenti, con una stima superiore al 60/80% in più rispetto alla media produttiva dell'areale. Le piante ad oggi, godono di buone condizioni vegeto/produttive dato che si sono registrate abbondanti piogge in prefioritura e nella fase di accrescimento della drupa. Il caldo continuo ed accentuato, registrato dall'ultima decade di luglio ad oggi, invece, ha scongiurato ingenti infestazioni della Mosca olearia, avendo così olive sane e nutrite che fanno da cartina tornasole per un prodotto finale, l'olio extravergine di oliva, di ottima qualità.
Attualmente i frantoi del territorio stanno pagando le olive circa 85 euro al quintale, con variabili dettate dalla qualità del prodotto. Un prezzo dignitoso ma non straordinario, tenendo conto dei costi di produzione annui e relative lavorazioni alle piante, che i coltivatori sopportano.
Va precisato che il prezzo delle olive di questo momento, è completamente parziale e sarà condizionato da molteplici fattori per il proseguo della stagione, tra cui certamente l'aumentare della resa delle olive maggiore, attesa nei prossimi giorni.
Un aspetto molto negativo, invece, si registra per ciò che riguarda la sicurezza nelle campagne, spesso ridotte a terra di nessuno, e con tentativi di furti e razzie già denunciati da molti produttori. In tal senso si stanno intensificando sempre più le attività di controllo e monitoraggio del territorio, da parte delle Forze dell'Ordine e delle Guardie campestri, anche con l'ausilio della tecnologia.
Problematiche di cui la Coldiretti Puglia, nella persona del direttore, Pietro Piccioni, si era già fatta portavoce alcune settimane fa, in un incontro col Prefetto di Bari Francesco Russo, in cui era emersa la possibilità, a questo punto sempre più realistica, di intensificare i controlli utilizzando elicotteri.
«L'invito è sempre quello di sensibilizzare gli agricoltori sull'importanza di denunciare anche in forma anonima per monitorare orari e luoghi maggiormente interessati dai fenomeni criminali, e infine creare una cabina di regia interforze con le altre Prefetture del territorio pugliese», sono state le parole di Piccioni.
L'auspicio è che tutte le forze in campo, possano realmente fare da deterrente a furti e razzie, ristabilire la legalità e tutelare un settore che si è sempre rivelato trainante per questo territorio, da cui ha inizio l'intera filiera agroalimentare.