Ridare nuova vita agli oggetti usati, un progetto di Puliamo Terlizzi

Iniziative in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti

venerdì 25 novembre 2016 8.04
Ridare vita ad oggetti usati, evitando che si trasformino in rifiuti. Questo l'obiettivo di un progetto dell'associazione ambientalista Puliamo Terlizzi lanciato in questi giorni in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (dal 19 al 27 novembre, il tema scelto è la riduzione dell'impatto degli imballaggi).

L'Associazione "puliAMO TERLIZZI" ha scelto di approfondire con un incontro aperto a tutti alcune pratiche virtuose, che portano in maniera diretta o indiretta a ridurre o eliminare l'acquisto di alcuni prodotti che hanno un impatto importante non solo in termini di imballaggi ma anche di materia, energia e diffusione degli inquinanti nell'ambiente. Pannolini ed assorbenti rappresentano una parte non trascurabile dei rifiuti urbani prodotti nel nostro paese. Domenica 27 novembre alle ore 17.00, terrà una conferenza intitolata "Lava eco e riusa" che con l'aiuto di esperti, tratterà l'uso di pannolini e assorbenti lavabili, detersivi ecologici, totalmente biodegradabili (composti da sostanze naturali).

E' possibile conciliare praticità d'uso, benessere del bambino, rispetto per l'ambiente e risparmio economico?
A quanto pare sì e con risultati sorprendenti. L'incontro si terrà presso il Laboratorio Urbano "MAT", in Via Macello a Terlizzi, e vedrà l'intervento di tre relatrici: Daniela Danese dell'Associazione "Neo Mamme", Valentina Buonavoglia dell'Associazione "Non solo ciripà" e Viviana Vino neo mamma.

Non solo. In questi giorni puliAMO TERLIZZI presenterà al pubblico un gruppo facebook nel quale sarà possibile donare oggetti destinati al riuso o alla riparazione. Si tratterà di una piazza social che faccia da apripista ad un centro cittadino reale per il riuso e la riparazione. Lo schema è quello simile ad altri gruppi già presenti in rete ma con alcune peculiarità: si rivolgerà agli utenti dei comuni dell'ARO BA/1 (Terlizzi, Ruvo di Puglia, Corato, Bitonto, Molfetta); promuoverà la mobilità sostenibile nella fase di acquisizione degli oggetti; porrà particolare attenzione alla donazione di quegli oggetti che necessitano di riparazione. L'obiettivo è evitare che molti oggetti finiscano in discarica e che molti altri vengano acquistati senza un reale bisogno. Il tutto in una prospettiva di riduzione a monte della produzione di beni non necessari e dei loro relativi imballaggi.