«Ridurre la quota pro capite di rifiuti è uno degli obiettivi del porta a porta.»
Fratelli d'Italia risponde al capogruppo Pd
domenica 21 agosto 2016
23.48
A seguito dell'interrogazione consiliare promossa dal capogruppo Pd circa la "scomparsa" di 9 kg pro capite di rifiuti al mese e ripresa dalla nostra testa, il circolo terlizzese di Fratelli d'Italia replica al consigliere di opposizione facendo alcune precisazioni.
«Con rammarico notiamo che anche i giovani del Pd, a parole più sensibili alla differenziazione del rifiuto, nei fatti già avvezzi a critiche sterili ed inconcludenti, volte solo a minare il successo che la raccolta differenziata porta a porta sta avendo a Terlizzi (si sfiora l'80%, tra i primi comuni in Puglia)» si legge nella nota.
«Un amministratore pubblico dovrebbe sapere che la raccolta differenziata "porta a porta" genera una riduzione della quota pro capite di rifiuto prodotto. Anzi questo rappresenta l' obiettivo principale di tale nuovo sistema di conferimento. Speriamo che le critiche mosse siano il frutto di scarsa conoscenza e non di malafede.
È grave che un consigliere comunale non sappia che gli scarti da rifiuto aziendale non vengono più gettati nei cassonetti, ma vengono conferiti separatamente secondo un formulario specifico.
Insieme a questo, e siamo alla base della conoscenza del ciclo della raccolta dei rifiuti, la differenziata spinta porta ad una riduzione della quantità di rifiuto prodotto perché sviluppa una maggiore coscienza ambientale (si riciclano buste e contenitori, si scelgono beni senza imballi, si inventano tecniche di riciclo etc.).
Infine la riduzione pro capite é dovuta al fatto che alcuni cittadini conferiscono i rifiuti indifferenziati nei comuni viciniori in cui non si pratica la differenziata o, peggio ancora, si abbandonano sacchi di immondizia nelle campagne.»
«Rispetto a quest'ultima vergognosa pratica - precisano - si chiede nuovamente la collaborazione di tutti i cittadini per emarginare gli incivili sporcaccioni.
Il comando di Polizia Locale, anche su nostra costante sollecitazione, sta predisponendo controlli a tappeto e si stanno comminando sanzioni salatissime.»
«Per quanto riguarda la seconda isola ecologia - infine - il consigliere del Pd se partecipasse attivamente alla vita politica, e non si limitasse a sterili polemiche, saprebbe che c'è già una proposta di insediare una seconda isola ecologica. Sono, infatti, in corso ricerche per identificare un suolo comunale idoneo, per evitare sprechi e non gravare sulle tasche dei cittadini.»
«In definitiva - concludono - rispediamo al mittente le critiche sulla gestione dei rifiuti a Terlizzi ribadendo i risultati ottenuti che forse bruciano non poco a chi si aspettava un fallimento totale. Invitiamo il consigliere De Chirico e tutta l' opposizione a dare, finalmente, un segno di maturità politica facendo maggiore opera di sensibilizzazione per il corretto conferimento dei rifiuti piuttosto che quotidiane critiche e proposte indecenti.»
«Con rammarico notiamo che anche i giovani del Pd, a parole più sensibili alla differenziazione del rifiuto, nei fatti già avvezzi a critiche sterili ed inconcludenti, volte solo a minare il successo che la raccolta differenziata porta a porta sta avendo a Terlizzi (si sfiora l'80%, tra i primi comuni in Puglia)» si legge nella nota.
«Un amministratore pubblico dovrebbe sapere che la raccolta differenziata "porta a porta" genera una riduzione della quota pro capite di rifiuto prodotto. Anzi questo rappresenta l' obiettivo principale di tale nuovo sistema di conferimento. Speriamo che le critiche mosse siano il frutto di scarsa conoscenza e non di malafede.
È grave che un consigliere comunale non sappia che gli scarti da rifiuto aziendale non vengono più gettati nei cassonetti, ma vengono conferiti separatamente secondo un formulario specifico.
Insieme a questo, e siamo alla base della conoscenza del ciclo della raccolta dei rifiuti, la differenziata spinta porta ad una riduzione della quantità di rifiuto prodotto perché sviluppa una maggiore coscienza ambientale (si riciclano buste e contenitori, si scelgono beni senza imballi, si inventano tecniche di riciclo etc.).
Infine la riduzione pro capite é dovuta al fatto che alcuni cittadini conferiscono i rifiuti indifferenziati nei comuni viciniori in cui non si pratica la differenziata o, peggio ancora, si abbandonano sacchi di immondizia nelle campagne.»
«Rispetto a quest'ultima vergognosa pratica - precisano - si chiede nuovamente la collaborazione di tutti i cittadini per emarginare gli incivili sporcaccioni.
Il comando di Polizia Locale, anche su nostra costante sollecitazione, sta predisponendo controlli a tappeto e si stanno comminando sanzioni salatissime.»
«Per quanto riguarda la seconda isola ecologia - infine - il consigliere del Pd se partecipasse attivamente alla vita politica, e non si limitasse a sterili polemiche, saprebbe che c'è già una proposta di insediare una seconda isola ecologica. Sono, infatti, in corso ricerche per identificare un suolo comunale idoneo, per evitare sprechi e non gravare sulle tasche dei cittadini.»
«In definitiva - concludono - rispediamo al mittente le critiche sulla gestione dei rifiuti a Terlizzi ribadendo i risultati ottenuti che forse bruciano non poco a chi si aspettava un fallimento totale. Invitiamo il consigliere De Chirico e tutta l' opposizione a dare, finalmente, un segno di maturità politica facendo maggiore opera di sensibilizzazione per il corretto conferimento dei rifiuti piuttosto che quotidiane critiche e proposte indecenti.»