Rifiuti, il 17 novembre anche a Terlizzi sciopero comparto ambientale
La comunicazione della SANB
lunedì 13 novembre 2023
18.13
Venerdì 17 novembre è stato indetto dai maggiori sindacati uno sciopero nazionale contro la manovra economica del Governo.
Anche il comparto ambientale e della raccolta e smaltimento rifiuti avrà inevitabilmente ripercussioni.
Nelle scorse ore la SANB, società che gestisce il servizio a Terlizzi, ha comunicato quanto segue:
«Avvisiamo i cittadini che è stato indetto uno sciopero generale nazionale comparto ambientale da parte delle segreterie confederali FP, CGIL e UIL.
Invitiamo pertanto:
- I residenti del CENTRO ABITATO a NON ESPORRE i rifiuti della raccolta porta a porta a partire dalla SERA di GIOVEDÌ 16
- I residenti del CENTRO STORICO e ZONE RESIDENZIALI ESTERNE a non esporre per tutta la giornata di venerdì 17 novembre 2023.
- TUTTI i cittadini a tenere comportamenti rispettosi dell'igiene pubblica per tutta la durata dello sciopero del 17 novembre.
Si avvisa Inoltre, che in caso di adesione massiccia all'iniziativa, anche i centri di raccolta resteranno chiusi. Nell'infografica (sotto l'articolo) maggiori dettagli per saperne di più».
Anche il comparto ambientale e della raccolta e smaltimento rifiuti avrà inevitabilmente ripercussioni.
Nelle scorse ore la SANB, società che gestisce il servizio a Terlizzi, ha comunicato quanto segue:
«Avvisiamo i cittadini che è stato indetto uno sciopero generale nazionale comparto ambientale da parte delle segreterie confederali FP, CGIL e UIL.
Invitiamo pertanto:
- I residenti del CENTRO ABITATO a NON ESPORRE i rifiuti della raccolta porta a porta a partire dalla SERA di GIOVEDÌ 16
- I residenti del CENTRO STORICO e ZONE RESIDENZIALI ESTERNE a non esporre per tutta la giornata di venerdì 17 novembre 2023.
- TUTTI i cittadini a tenere comportamenti rispettosi dell'igiene pubblica per tutta la durata dello sciopero del 17 novembre.
Si avvisa Inoltre, che in caso di adesione massiccia all'iniziativa, anche i centri di raccolta resteranno chiusi. Nell'infografica (sotto l'articolo) maggiori dettagli per saperne di più».