Rifiuti lanciati nelle campagne, "multe fino a 620 euro"

Pasquale Ranieri invita le forze dell'ordine a "sanzionare senza clemenza"

giovedì 5 maggio 2016 6.53
"Chi getta abusivamente i rifiuti per strada o nelle campagne sappia che commette un reato, reato che il Comune ha l'obbligo di perseguire a salvaguardia dell'ambiente e della salute. E la sanzione amministrativa può arrivare fino a 620 euro". Il monito è di Pasquale Ranieri segretario cittadino di Fratelli d'Italia, il quale esprime disappunto per il fenomeno di abbandono dei rifiuti nelle campagne attorno alla città a seguito dell'introduzione della raccolta porta a prota.

Soltanto ieri Terlizziviva dava voce a una cittadina che aveva fotografato le condizioni in cui versa il suo terreno, con decine di sacchetti di rifiuti lanciati dalle auto in movimento (leggi qui). Fenomeno che a quanto pare sarebbe molto diffuso e in aumento. "Se finora l'Amministrazione Gemmato si è mostrata tollerante verso alcuni discutibili comportamenti -- avverte Ranieri -- riteniamo che, d'ora in poi, non vi siano più scusanti e si debba attivare ogni mezzo di repressione per evitare una situazione di degrado civile ed ambientale".

Il partito FDI AN lancia quindi un appello a Carabinieri, Polizia Locale, Guardie Campestri, Guardie Ambientali e tutte le associazioni di volontariato, ad un maggior controllo del territorio e "a sanzionare, senza clemenza tutti coloro che verranno sorpresi a commettere queste azioni". "Invitiamo -- conclude la nota -- inoltre, tutti i cittadini che quotidianamente si sforzano di fare correttamente la raccolta differenziata, a vigilare il territorio ed a denunciare coloro che hanno simili comportamenti. Solo la sinergia tra gli organi di controllo e la sensibilità dei cittadini potrà eliminare definitivamente questi inqualificabili atti segno di inciviltà e frutto della totale ignoranza del rispetto per l'ambiente"