Rinviato a data da destinarsi il referendum del 29 marzo
Il Premier Conte: «Non abbiamo una nuova indicazione al momento»
giovedì 5 marzo 2020
16.36
Un'altra decisione per evitare il contagio da Coronavirus è arrivata ufficialmente in conferenza stampa dal Premier Giuseppe Conte questo pomeriggio. Il referendum sul taglio dei parlamentari, previsto in un primo momento per il prossimo 29 marzo, slitta.
«Non abbiamo una nuova data al momento», ha sottolineato il Presidente del Consiglio, per questo si tratta di slittamento.
«Il Governo - ha evidenziato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà - ha ritenuto opportuno rivedere la decisione sulla data del referendum, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'informazione adeguata». La legge consente di fissare la nuova data entro il prossimo 23 marzo 2020. Si svolgerà, Coronavirus permettendo, in una domenica compresa tra il cinquantesimo ed il settantesimo giorno successivo a quella precedentemente prevista.
«Non abbiamo una nuova data al momento», ha sottolineato il Presidente del Consiglio, per questo si tratta di slittamento.
«Il Governo - ha evidenziato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà - ha ritenuto opportuno rivedere la decisione sulla data del referendum, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'informazione adeguata». La legge consente di fissare la nuova data entro il prossimo 23 marzo 2020. Si svolgerà, Coronavirus permettendo, in una domenica compresa tra il cinquantesimo ed il settantesimo giorno successivo a quella precedentemente prevista.