Ripartenza in sicurezza alla "don Pietro Pappagallo"
Sanificatori di ambienti e pasti serviti al posto le novità
mercoledì 12 gennaio 2022
0.43
C'era grande apprensione tra i genitori dei piccoli alunni alla vigilia della ripartenza della scuola in presenza, prevista per lunedì scorso, 10 gennaio.
Nelle scorse ore abbiamo fatto visita al I Circolo Didattico "don Pietro Pappagallo" di Terlizzi, guidato dal dirigente Vitantonio Petronella, per comprendere come fossero andate le cose.
Proprio il preside ci ha raccontato di come la sua scuola si sia attrezzata al meglio, nonostante le inevitabili defezioni nel personale docente per via dei contagi avvenuti durante le festività natalizie, tratto comune con circa una sessantina di alunni e alunne.
La grande novità di queste prime giornate di didattica del 2022 è rappresentata dai rilevatori elettronici di saturazione dell'aria nelle aule e dell'automatica entrata in funzione dei sanificatori che purificano gli ambienti con cadenza periodica durante le ore scolastiche e restituiscono ossigeno libero da batteri e virus nelle aule. Una soluzione assai efficace, approvata dal Ministero e soprattutto adottato in altri istituti dell'Area Metropolitana di Bari, nonché in numerose aziende sin dallo scorso anno.
Una buona pratica, quella messa in atto dal preside Petronella e dai suoi collaboratori, a cui si unisce una refezione non più effettuata in unico locale, bensì direttamente nelle aule: ciascun alunno o alunna resta al proprio posto e lì consuma il pasto non entrando in contatto con i compagni di classe. Il personale indossa tutti i dispositivi di protezione ed i pasti vengono serviti in contenitori monouso, senza mai entrare in contatto con le mani degli stessi operatori.
«Il picco di contagi arriverà, secondo le indicazioni che abbiamo ricevuto - ci ha detto infine il dirigente scolastico - la prossima settimana. Siamo pronti anche a questa sfida e speriamo di continuare ad offrire grande sicurezza a tutti i genitori».
È un periodo difficilissimo per la scuola dell'infanzia e primaria, visti i numeri dei contagi da variante Omicron in crescita costante in città, ma alla "don Pietro Pappagallo" si lavora con scrupolo e professionalità. La salute dei piccoli viene prima di tutto. Speriamo la si tuteli altrettanto in ambienti familiari dove spesso si sono trasgredite le regole durante le festività natalizie.
Nelle scorse ore abbiamo fatto visita al I Circolo Didattico "don Pietro Pappagallo" di Terlizzi, guidato dal dirigente Vitantonio Petronella, per comprendere come fossero andate le cose.
Proprio il preside ci ha raccontato di come la sua scuola si sia attrezzata al meglio, nonostante le inevitabili defezioni nel personale docente per via dei contagi avvenuti durante le festività natalizie, tratto comune con circa una sessantina di alunni e alunne.
La grande novità di queste prime giornate di didattica del 2022 è rappresentata dai rilevatori elettronici di saturazione dell'aria nelle aule e dell'automatica entrata in funzione dei sanificatori che purificano gli ambienti con cadenza periodica durante le ore scolastiche e restituiscono ossigeno libero da batteri e virus nelle aule. Una soluzione assai efficace, approvata dal Ministero e soprattutto adottato in altri istituti dell'Area Metropolitana di Bari, nonché in numerose aziende sin dallo scorso anno.
Una buona pratica, quella messa in atto dal preside Petronella e dai suoi collaboratori, a cui si unisce una refezione non più effettuata in unico locale, bensì direttamente nelle aule: ciascun alunno o alunna resta al proprio posto e lì consuma il pasto non entrando in contatto con i compagni di classe. Il personale indossa tutti i dispositivi di protezione ed i pasti vengono serviti in contenitori monouso, senza mai entrare in contatto con le mani degli stessi operatori.
«Il picco di contagi arriverà, secondo le indicazioni che abbiamo ricevuto - ci ha detto infine il dirigente scolastico - la prossima settimana. Siamo pronti anche a questa sfida e speriamo di continuare ad offrire grande sicurezza a tutti i genitori».
È un periodo difficilissimo per la scuola dell'infanzia e primaria, visti i numeri dei contagi da variante Omicron in crescita costante in città, ma alla "don Pietro Pappagallo" si lavora con scrupolo e professionalità. La salute dei piccoli viene prima di tutto. Speriamo la si tuteli altrettanto in ambienti familiari dove spesso si sono trasgredite le regole durante le festività natalizie.