Risse tra stranieri a Terlizzi: «I controlli stanno dando i frutti sperati»
Palazzo di Città commenta l'episodio di ieri: «Due pattuglie intervenute. Un sogno solo qualche giorno addietro»
domenica 20 ottobre 2024
11.59
«L'episodio di ieri sera dimostra che l'azione posta in campo di confronto urgente con il prefetto di Bari e i Carabinieri ha dato i suoi frutti. Due pattuglie pronte ad intervenire e intervenute. Un sogno qualche giorno addietro. La sicurezza pubblica è ben disciplinata: il prefetto e le forze dell'ordine sono chiamati a garantirla».
È il commento di Palazzo di Città dopo la rissa, la seconda in due giorni, avvenuta ieri sera fra alcuni stranieri - marocchini e tunisini - in corso Vittorio Emanuele: l'intervento tempestivo dei militari è servito a fermare due di loro e a requisire un coltello. «Ieri sono intervenuti fermando gli avventori», hanno detto, mentre «il sindaco o il suo delegato possono disporre del corpo di Polizia Locale negli orari di lavoro: anche questo è stato messo in campo con vari controlli appiedati».
Si tratta, come già scritto, del secondo caso di violenza in soli due giorni: giovedì, dopo una rissa in centro, alcuni stranieri hanno distrutto i parabrezza e i lunotti posteriori delle auto in sosta in via Marconi, ieri si sono azzuffati, questa volta in corso Vittorio Emanuele. Una situazione assai delicata e che ora sarà al centro del prossimo comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica su richiesta del sindaco Michelangelo De Chirico. «Sui fatti di ieri - hanno detto - siamo intervenuti».
La questione da gestire, però, «è anche la percezione della sicurezza e in questo bisogna fare fronte comune con tutte le forze politiche a partire dalla coalizione, parrocchie, sindacati, associazioni, ognuno per il proprio ambito, perché non si può far passare il messaggio che si ottiene giustizia da soli», hanno terminato.
È il commento di Palazzo di Città dopo la rissa, la seconda in due giorni, avvenuta ieri sera fra alcuni stranieri - marocchini e tunisini - in corso Vittorio Emanuele: l'intervento tempestivo dei militari è servito a fermare due di loro e a requisire un coltello. «Ieri sono intervenuti fermando gli avventori», hanno detto, mentre «il sindaco o il suo delegato possono disporre del corpo di Polizia Locale negli orari di lavoro: anche questo è stato messo in campo con vari controlli appiedati».
Si tratta, come già scritto, del secondo caso di violenza in soli due giorni: giovedì, dopo una rissa in centro, alcuni stranieri hanno distrutto i parabrezza e i lunotti posteriori delle auto in sosta in via Marconi, ieri si sono azzuffati, questa volta in corso Vittorio Emanuele. Una situazione assai delicata e che ora sarà al centro del prossimo comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica su richiesta del sindaco Michelangelo De Chirico. «Sui fatti di ieri - hanno detto - siamo intervenuti».
La questione da gestire, però, «è anche la percezione della sicurezza e in questo bisogna fare fronte comune con tutte le forze politiche a partire dalla coalizione, parrocchie, sindacati, associazioni, ognuno per il proprio ambito, perché non si può far passare il messaggio che si ottiene giustizia da soli», hanno terminato.