Ritrovato anche il quarto mezzo rubato, ricostruita la dinamica del furto
I mezzi recuperati fra Minervino Murge e Spinazzola. L'annuncio del sindaco De Chirico: «Auspichiamo che anche il quinto venga trovato»
venerdì 3 maggio 2024
10.48
Dopo i tre compattatori, è stato ritrovato anche uno dei due veicoli scarrabili sottratti dal deposito della Servizi Ambientali Nord Barese, la società che si occupa di igiene urbana a Terlizzi. Ad annunciarlo, su Facebook, il sindaco Michelangelo De Chirico: «Grazie ai Carabinieri, quattro dei cinque mezzi sono stati ritrovati».
I mezzi erano stati trasportati e nascosti tra Minervino Murge e Spinazzola, dove «sarebbero stati rinvenuti anche altri autoarticolati di altre aziende rubati con lo stesso metodo negli stessi giorni», ha detto il primo cittadino. Ieri mattina, intanto, è stato Nicola Roberto Toscano, amministratore unico della Sanb, ad illustrare ai sindaci la dinamica del furto avvenuto nell'area di via Italo Balbo. I ladri, almeno cinque, si sono mossi con destrezza nella notte fra domenica e lunedì scorsi.
La banda, infatti, «ha scavalcato la recinzione e, dopo aver scassinato il portone di accesso degli uffici - ha fatto sapere De Chirico -, ha forzato scrivanie e mobili dove erano tenuti sotto chiave i telecomandi del cancello e le chiavi dei mezzi, nonostante la sede fosse controllata dalla vigilanza privata». Cinque i mezzi per la raccolta dei rifiuti portati via, quattro quelli ritrovati nelle scorse ore: «Si auspica che anche il quinto venga trovato e che i ladri vengano assicurati alla giustizia».
Sul «presunto silenzio dell'amministrazione», il sindaco ha spiegato che «è stato rispettato il riserbo che si deve in questi casi per non compromettere le indagini. La disinformazione continua fatta da figure istituzionali - ha concluso - non fa altro che alimentare commenti denunciabili che bene non fanno alla comunità».
I mezzi erano stati trasportati e nascosti tra Minervino Murge e Spinazzola, dove «sarebbero stati rinvenuti anche altri autoarticolati di altre aziende rubati con lo stesso metodo negli stessi giorni», ha detto il primo cittadino. Ieri mattina, intanto, è stato Nicola Roberto Toscano, amministratore unico della Sanb, ad illustrare ai sindaci la dinamica del furto avvenuto nell'area di via Italo Balbo. I ladri, almeno cinque, si sono mossi con destrezza nella notte fra domenica e lunedì scorsi.
La banda, infatti, «ha scavalcato la recinzione e, dopo aver scassinato il portone di accesso degli uffici - ha fatto sapere De Chirico -, ha forzato scrivanie e mobili dove erano tenuti sotto chiave i telecomandi del cancello e le chiavi dei mezzi, nonostante la sede fosse controllata dalla vigilanza privata». Cinque i mezzi per la raccolta dei rifiuti portati via, quattro quelli ritrovati nelle scorse ore: «Si auspica che anche il quinto venga trovato e che i ladri vengano assicurati alla giustizia».
Sul «presunto silenzio dell'amministrazione», il sindaco ha spiegato che «è stato rispettato il riserbo che si deve in questi casi per non compromettere le indagini. La disinformazione continua fatta da figure istituzionali - ha concluso - non fa altro che alimentare commenti denunciabili che bene non fanno alla comunità».