Rogo devastante nella notte: distrutto il dehor del bar La Dolce Vita
L'incendio è avvenuto alle ore 03.15. Due squadre dei Vigili del Fuoco al lavoro, le telecamere hanno immortalato un uomo
sabato 26 ottobre 2024
12.26
L'incendio è stato devastante. Il dehor del bar La Dolce Vita, a Terlizzi, distrutto, spazzato via dalla furia di un rogo probabilmente doloso appiccato da una mano ignota. I Vigili del Fuoco sono intervenuti con ben due squadre, i Carabinieri hanno deciso di procedere con cautela. Cercando di andare a fondo alla questione.
«Noi andiamo avanti con il sorriso e la dignità che i nostri genitori ci hanno insegnato», hanno i proprietari su Facebook. L'incendio risale alle ore 03.15 della notte scorsa in viale Roma. Il fuoco ha distrutto il gazebo del bar e gelateria La Dolce Vita, fra i locali più rinomati. Tale la violenza del rogo che i Vigili del Fuoco sono intervenuti con ben due squadre, un'autobotte pompa dal Distaccamento di Molfetta, e l'altra, un'autopompa serbatoio, in supporto dal Distaccamento di Corato.
I caschi rossi, impegnati a contenere il fuoco prima che potesse incendiare una Fiat Multipla, una Ford C-Max e una Citroen C3 e poi propagarsi agli alberi, hanno lavorato duro prima di aver ragione delle fiamme. I Carabinieri, invece, hanno subito visionato le immagini di videosorveglianza della struttura. Giungendo ad una conclusione: dietro il rogo potrebbe esserci la mano di un uomo arrivato a bordo di un'auto, da cui sarebbe sceso e avrebbe appiccato il fuoco, prima di fuggire.
Nonostante la prontezza dei soccorritori, il danno è ingente e include tutti gli arredi: i tavoli e le sedie che erano all'interno sono stati completamente distrutti. La struttura è stata arsa e ridotta in cenere. Questa mattina, in viale Roma, dove è rimasto solo uno scheletro che diffondeva odore acre di bruciato, è arrivato anche il sindaco Michelangelo De Chirico, mentre i proprietari sono stati ascoltati in caserma. Il danno preciso è ancora da quantificare, mentre proseguono le indagini.
Al vaglio, oltre agli eventuali sviluppi investigativi, le telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, dello stesso bar e della zona attorno a viale Roma, che potrebbero eventualmente chiarire molto della vicenda. I filmati sono stati acquisiti dai militari della Tenenza cittadina che, in queste ore, li stanno visionando in cerca degli elementi utili per ricostruire gli attimi immediatamente precedenti e successivi all'incendio che pare a tutti gli effetti un chiaro segnale intimidatorio.
In pochi minuti sono andati in fumo, oltre al dehor, sedie e tavoli. Spazzati via dalla furia di un incendio che ha distrutto La Dolce Vita, una delle mete preferite dai cittadini e mai, in passato, vittima di danneggiamenti. Terlizzi, intanto, fra furti, risse e roghi, sente la necessità di più sicurezza e controlli delle forze dell'ordine.
«Noi andiamo avanti con il sorriso e la dignità che i nostri genitori ci hanno insegnato», hanno i proprietari su Facebook. L'incendio risale alle ore 03.15 della notte scorsa in viale Roma. Il fuoco ha distrutto il gazebo del bar e gelateria La Dolce Vita, fra i locali più rinomati. Tale la violenza del rogo che i Vigili del Fuoco sono intervenuti con ben due squadre, un'autobotte pompa dal Distaccamento di Molfetta, e l'altra, un'autopompa serbatoio, in supporto dal Distaccamento di Corato.
I caschi rossi, impegnati a contenere il fuoco prima che potesse incendiare una Fiat Multipla, una Ford C-Max e una Citroen C3 e poi propagarsi agli alberi, hanno lavorato duro prima di aver ragione delle fiamme. I Carabinieri, invece, hanno subito visionato le immagini di videosorveglianza della struttura. Giungendo ad una conclusione: dietro il rogo potrebbe esserci la mano di un uomo arrivato a bordo di un'auto, da cui sarebbe sceso e avrebbe appiccato il fuoco, prima di fuggire.
Nonostante la prontezza dei soccorritori, il danno è ingente e include tutti gli arredi: i tavoli e le sedie che erano all'interno sono stati completamente distrutti. La struttura è stata arsa e ridotta in cenere. Questa mattina, in viale Roma, dove è rimasto solo uno scheletro che diffondeva odore acre di bruciato, è arrivato anche il sindaco Michelangelo De Chirico, mentre i proprietari sono stati ascoltati in caserma. Il danno preciso è ancora da quantificare, mentre proseguono le indagini.
Al vaglio, oltre agli eventuali sviluppi investigativi, le telecamere di videosorveglianza pubbliche e private, dello stesso bar e della zona attorno a viale Roma, che potrebbero eventualmente chiarire molto della vicenda. I filmati sono stati acquisiti dai militari della Tenenza cittadina che, in queste ore, li stanno visionando in cerca degli elementi utili per ricostruire gli attimi immediatamente precedenti e successivi all'incendio che pare a tutti gli effetti un chiaro segnale intimidatorio.
In pochi minuti sono andati in fumo, oltre al dehor, sedie e tavoli. Spazzati via dalla furia di un incendio che ha distrutto La Dolce Vita, una delle mete preferite dai cittadini e mai, in passato, vittima di danneggiamenti. Terlizzi, intanto, fra furti, risse e roghi, sente la necessità di più sicurezza e controlli delle forze dell'ordine.