Roulotte usata da prostituta data alle fiamme e distrutta
Sull'episodio indagano i carabinieri, si teme il racket delle estorsioni
mercoledì 14 dicembre 2016
Una roulotte usata da una prostituta date alle fiamme e ridotta letteralmente in cenere. È successo nella giornata di ieri in contrada Vigne della Montagna, nell'agro terlizzese, in un'area come al solito non lontana dalla provinciale 231 (ex statale 98). Un fatto inquietante se si considera che si tratta del secondo episodio analogo accaduto nel giro di dieci giorni, ci racconta Nino Barione maresciallo della polizia locale a capo dell'unità operativa Antiprostituzione e Stranieri.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Terlizzi che conducono le indagini e i vigili del fuoco. L'origine dell'incendio sembra essere dolosa. Fortunatamente nessuno si è fatto male, in quel momento all'interno del mezzo non c'era nessuno. Tuttavia, secondo gli inquerenti è probabile che dietro questi fatti ci sia una recrudescenza del racket delle estorsioni per mano dei gruppi criminali di Bitonto e Bari.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Terlizzi che conducono le indagini e i vigili del fuoco. L'origine dell'incendio sembra essere dolosa. Fortunatamente nessuno si è fatto male, in quel momento all'interno del mezzo non c'era nessuno. Tuttavia, secondo gli inquerenti è probabile che dietro questi fatti ci sia una recrudescenza del racket delle estorsioni per mano dei gruppi criminali di Bitonto e Bari.