Riconsegnate alla città le piazzette di largo Amedeo, Poerio e Savoia

Ieri, sabato 18 luglio, largo Amedeo d'Aosta, Poerio e Savoia sono stati riconsegnati alla città, dopo una riqualificazione che interessa diverse aree del centro storico.
Con sette mesi di ritardo, le piazzette sono ritornate fruibili dai cittadini, al termine di un lungo iter burocratico che ha visto coinvolta anche la Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici per un recupero filologico dei tre spazi. Non trascurabili anche alcuni inconvenienti durante la cantierizzazione e che hanno interessato la ditta esecutrice.

LARGO SAVOIA

In largo Savoia è stata già recuperata una striscia dell'antica pavimentazione lasciata a vista e portata allo stesso livello di quella in pietra, sono stati sostituiti tutti i sottoservizi risalenti agli anni '60, è stato posizionato l'arredo urbano composto da una panchina in pietra, rastrelliera per lo stallo di bici, cestini portarifiuti ed è stata restaurata l'antica fontana (dopo un dibattito che ha interessato anche la politica e settori dell'opposizione) e piantato un albero di albicocca. Finalmente campeggia il divieto di parcheggio per le auto e quindi l'area è diventata totalmente pedonale.

LARGO AMEDEO D'AOSTA

In largo Amedeo d'Aosta, confinante con largo Savoia, sono state posizionate due panchine in pietra, cestini portarifiuti, è stata allestita un'aiuola con seduta al cui interno è stato piantato un albero di melograno. Anche in questo caso stop alle auto.

LARGO POERIO

Intervento anche il largo Poerio, a pochi passi dall'ex Mercato del pesce di largo Cirillo, riqualificato qualche anno fa. Un albero di gelso bianco sterile è stato posizionato al centro della piazzetta e la scelta della pianta non è affatto casuale: in passato, infatti, quel luogo di Terlizzi portava proprio il nome di largo del Gelso. Sono state montate quattro panchine in pietra, una rastrelliera anch'essa in pietra per posizionarvi le biciclette ed anche in questo caso l'Amministrazione comunale ha voluto restituire alle famiglie quella zona. Non vi si potrà più parcheggiare.

Sotto il nostro articolo la galleria fotografica che testimonia gli interventi e la riapertura al pubblico.