Sagra della "quartecèdde": così Terlizzi rende omaggio ai suoi defunti

Stasera in Largo Plebiscito si farà festa. Noi vi raccontiamo di nuovo l'origine della tradizione gastronomica attraverso un nostro VIDEO del 2015

sabato 2 novembre 2019
Largo Plebiscito sarà teatro, questa sera, 2 novembre, dell'antico rito della "quartecèdde", la degustazione del tradizionale pane farcito di ricotta forte e alici salate vista come un omaggio ai defunti che non ci sono più, ma che restano di fatto tra noi con la loro vita passata.

Chi, dove e quando: tutto il programma della serata


«Una storia ancestrale», era stato il giusto commento in un comunicato stampa dell'Amministrazione comunale, che organizza l'evento con il coordinamento e la direzione artistica di Enzo Sforza e la collaborazione del gruppo famiglia della parrocchia BMV Immacolata e dei panificatori della città.
Il programma della serata avrà inizio alle ore 18 con l'accensione del falò. Più tardi, alle 18.30, don Roberto de Bartolo, parroco della chiesa Beata Maria Vergine Immacolata, celebrerà una messa in commemorazione dei defunti.
Alle 19.30 si terrà il concerto delle marce della tradizione popolare a cura della banda "Gisonda". Alle 20.30 gli esperti di storia locale, Vito Bernardi e Olga Chiapperini, racconteranno curiosi aneddoti legati alle origini della "quartecèdde" e al culto dei morti in Puglia. L'evento proseguirà alle 21 con un'esibizione della formazione da camera "Trio Suite"

La preparazione come tradizione vuole: il VIDEO

Nel 2015, noi di TerlizziViva vi avevamo raccontato, attraverso un video di Carmela Rubini, la bellezza di questa tradizione, andando ad ascoltare proprio i panificatori, principali artefici di questo rito collettivo popolare che tanto i terlizzesi amano.
Ve lo riproponiamo integralmente di seguito, per riassaporare (è il caso di scriverlo) un frammento di storia recente della città dei Fiori.