Sanità, sospendere le prenotazioni è illegale
Il Movimento Cinque Stelle interviene sulla questione delle "agende bloccate"
sabato 23 febbraio 2019
7.12
"Ringraziamo il Direttore Generale dell'ASL Bari, dott. Sanguedolce che ha emanato una circolare che ribadisce il divieto di sospensione delle attività di prenotazione. È una comunicazione importante che da tempo riteniamo necessaria per informare i loro cittadini di un diritto di cui forse non sono a conoscenza." Lo dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia e Marco Galante.
"Le cosiddette "Agende bloccate" - proseguono - non devono esistere secondo la normativa nazionale, la legge 266/2005. A tutti i cittadini ricordiamo che quando telefonano per una prenotazione e gli rispondono che non è possibile prenotare parlando di "agende chiuse" possono rispondere che questo non è permesso dalla legge, e se accade li invitiamo a mandarci una segnalazione a info@puglia5stelle.it.
Conosciamo anche le difficoltà degli operatori a cui viene detto di chiuderle e gestire la programmazione per anno solare o addirittura pochi mesi, pertanto ricordiamo ad Emiliano di fare, ogni tanto, l'assessore e assicurarsi che tutti i direttori sanitari ricevano la comunicazione del Direttore Generale, che ci sia il numero di personale adeguato anche nei periodi di ferie estive e che le attività ambulatoriali non vengano illegittimamente demandate ai reparti. Non vorremmo ritornare nuovamente a sollevare lo stesso problema. Nei prossimi giorni - concludono - presenteremo poi una mozione che impegni la Giunta ad invitare le altre ASL ad emanare un atto analogo a quello adottato dal DG Sanguedolce nonchè a rendere conoscibile ai cittadini tale provvedimento e la presupposta normativa mediante affissione negli uffici dei CUP ".
"Le cosiddette "Agende bloccate" - proseguono - non devono esistere secondo la normativa nazionale, la legge 266/2005. A tutti i cittadini ricordiamo che quando telefonano per una prenotazione e gli rispondono che non è possibile prenotare parlando di "agende chiuse" possono rispondere che questo non è permesso dalla legge, e se accade li invitiamo a mandarci una segnalazione a info@puglia5stelle.it.
Conosciamo anche le difficoltà degli operatori a cui viene detto di chiuderle e gestire la programmazione per anno solare o addirittura pochi mesi, pertanto ricordiamo ad Emiliano di fare, ogni tanto, l'assessore e assicurarsi che tutti i direttori sanitari ricevano la comunicazione del Direttore Generale, che ci sia il numero di personale adeguato anche nei periodi di ferie estive e che le attività ambulatoriali non vengano illegittimamente demandate ai reparti. Non vorremmo ritornare nuovamente a sollevare lo stesso problema. Nei prossimi giorni - concludono - presenteremo poi una mozione che impegni la Giunta ad invitare le altre ASL ad emanare un atto analogo a quello adottato dal DG Sanguedolce nonchè a rendere conoscibile ai cittadini tale provvedimento e la presupposta normativa mediante affissione negli uffici dei CUP ".