Scende di nuovo il numero dei positivi a Terlizzi
La parte più importante dovranno farla i cittadini
martedì 11 maggio 2021
Terlizzi prova ad uscire dal momento buio dovuta alla terza ondata di contagi e forse inizia lentamente ad intravedere la luce.
Il dato sull'epidemia nella città dei fiori, aggiornato dal Comune al 7 maggio, racconta di 274 attualmente positivi sul territorio cittadino (-26 rispetto all'ultimo rilevamento) e di 139 persone in quarantena fiduciaria (-19) perché contatti stretti delle persone contagiate. Le vittime accertate sono 13, dato che continuiamo a pensare sia largamente sottostimato.
Numeri che se non sono buoni come in altre località del nord barese, testimoniano da una parte il rallentamento del contagio con l'arrivo della bella stagione e dell'altro sembrano poter rafforzare l'idea di una campagna vaccinale che ha permesso a quasi 4mila persone di ricevere almeno una dose.
Col passaggio in zona gialla è tutto nelle mani dei cittadini: bisognerà continuare a rispettare le regole, a non lasciarsi abbindolare dall'idea che sia tutto finito. Non lo è affatto ed il distanziamento resta ancora l'arma migliore per sconfiggere il virus tra le persone che non hanno completato il ciclo vaccinale, ovvero la stragrande maggioranza dei terlizzesi.
C'è bisogno di fiducia, verso le attività commerciali che riaprono e di grande senso civico, quello che nei mesi scorsi è evidentemente mancato a parte della cittadinanza. I numeri di questa terza ondata lo hanno ampiamente dimostrato, con un vero e proprio focolaio nel nord barese.
Il dato sull'epidemia nella città dei fiori, aggiornato dal Comune al 7 maggio, racconta di 274 attualmente positivi sul territorio cittadino (-26 rispetto all'ultimo rilevamento) e di 139 persone in quarantena fiduciaria (-19) perché contatti stretti delle persone contagiate. Le vittime accertate sono 13, dato che continuiamo a pensare sia largamente sottostimato.
Numeri che se non sono buoni come in altre località del nord barese, testimoniano da una parte il rallentamento del contagio con l'arrivo della bella stagione e dell'altro sembrano poter rafforzare l'idea di una campagna vaccinale che ha permesso a quasi 4mila persone di ricevere almeno una dose.
Col passaggio in zona gialla è tutto nelle mani dei cittadini: bisognerà continuare a rispettare le regole, a non lasciarsi abbindolare dall'idea che sia tutto finito. Non lo è affatto ed il distanziamento resta ancora l'arma migliore per sconfiggere il virus tra le persone che non hanno completato il ciclo vaccinale, ovvero la stragrande maggioranza dei terlizzesi.
C'è bisogno di fiducia, verso le attività commerciali che riaprono e di grande senso civico, quello che nei mesi scorsi è evidentemente mancato a parte della cittadinanza. I numeri di questa terza ondata lo hanno ampiamente dimostrato, con un vero e proprio focolaio nel nord barese.