Sciopero nazionale, a Terlizzi l'11 aprile non saranno raccolti rifiuti
Anche il centro comunale di raccolta resterà chiuso
mercoledì 10 aprile 2024
Per giovedì prossimo, 11 aprile, è stato indetto uno sciopero nazionale del comparto ambientale da parte delle segreterie confederali di FP, CGIL e UILTRASPORTI. A tale sciopero aderirà anche la Sanb, la società che si occupa della raccolta rifiuti a Terlizzi.
I residenti del centro abitato sono invitati a non esporre i rifiuti della raccolta porta a porta per l'intera fascia oraria giornaliera di mercoledì 10 aprile. Invece, i residenti del centro storico, zona artigianale e case sparse sono invitati a non esporre mattina e pomeriggio di giovedì 11 aprile 2024.
Peraltro, in caso di adesione massiccia all'iniziativa, anche il Centro Comunale di Raccolta resterà chiuso. Si sottolinea, poi, che il turno di raccolta saltato non sarà recuperato.
Ad ogni modo, è stato predisposto un piano delle prestazioni indispensabili. È garantita la raccolta dei rifiuti urbani differenziati prodotti dall'utenza scolastica, dalle mense pubbliche e private di enti assistenziali, dall'ospedale, nonché dalla stazione ferroviaria. Sono assicurate, poi, la raccolta delle siringhe, la disinfestazione, la derattizzazione e la disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell'autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza. Sarà attivo, infine, il presidio di pronto intervento.
Da ultimo, i servizi saranno riattivati al termine dello sciopero. Quanto alla raccolta rifiuti e allo spazzamento delle strade, la ripresa delle attività avverrà nei limiti della potenzialità operativa di uomini, mezzi e impianti il giorno successivo; la riattivazione integrale, invece, si verificherà entro il secondo giorno dal termine dello sciopero. Circa gli altri servizi, è assicurata l'emergenza su eventuale disposizione delle autorità.
I residenti del centro abitato sono invitati a non esporre i rifiuti della raccolta porta a porta per l'intera fascia oraria giornaliera di mercoledì 10 aprile. Invece, i residenti del centro storico, zona artigianale e case sparse sono invitati a non esporre mattina e pomeriggio di giovedì 11 aprile 2024.
Peraltro, in caso di adesione massiccia all'iniziativa, anche il Centro Comunale di Raccolta resterà chiuso. Si sottolinea, poi, che il turno di raccolta saltato non sarà recuperato.
Ad ogni modo, è stato predisposto un piano delle prestazioni indispensabili. È garantita la raccolta dei rifiuti urbani differenziati prodotti dall'utenza scolastica, dalle mense pubbliche e private di enti assistenziali, dall'ospedale, nonché dalla stazione ferroviaria. Sono assicurate, poi, la raccolta delle siringhe, la disinfestazione, la derattizzazione e la disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell'autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza. Sarà attivo, infine, il presidio di pronto intervento.
Da ultimo, i servizi saranno riattivati al termine dello sciopero. Quanto alla raccolta rifiuti e allo spazzamento delle strade, la ripresa delle attività avverrà nei limiti della potenzialità operativa di uomini, mezzi e impianti il giorno successivo; la riattivazione integrale, invece, si verificherà entro il secondo giorno dal termine dello sciopero. Circa gli altri servizi, è assicurata l'emergenza su eventuale disposizione delle autorità.