Scuola "Pacecco", Michele Grassi duro con l'Amministrazione di Terlizzi
Il Consigliere Dem: «Sembra in stato di guerra»
giovedì 26 agosto 2021
15.39
Torna a far sentire la sua voce il consigliere comunale del Partito Democratico, Michele Grassi, e lo fa rivolgendo la sua attenzione allo stato della scuola "Pacecco", nei pressi dell'ufficio postale terlizzese.
L'esponente Dem attacca senza mezze misure gli amministratori: «È facile strumentalizzare, è facile lanciare foto su Facebook, è facile fare comunicati stampa sui social - ha scritto in una nota - ma molto più difficile è saper risolvere i problemi.
Ieri 24 agosto ho fotografato lo "stato di guerra" che ormai vive da anni la Scuola dell' Infanzia allocata a fianco all' Ufficio Postale di Terlizzi. C'è stata una grande ristrutturazione - ha ammesso -, ma il problema degli allagamenti c'era e c'è e nessuno dell'Amministrazione comunale se ne preoccupa».
Le foto che ha scattato il consigliere d'opposizione immortalano una situazione da "cantiere aperto perenne" che non tranquillizza affatto ad un mesetto dell'inizio dell'anno scolastico: «Anni e anni di competenza istituzionale nei Lavori Pubblici soltanto per far girare la moneta, per dare incarichi ad amici e clientes elettorali - denuncia - e per continuare a tenere le opere pubbliche chiuse, in cantiere, non collaudate, non terminate efficacemente», è la sua amara considerazione.
La palla passa nel campo degli amministratori per eventuali repliche.
L'esponente Dem attacca senza mezze misure gli amministratori: «È facile strumentalizzare, è facile lanciare foto su Facebook, è facile fare comunicati stampa sui social - ha scritto in una nota - ma molto più difficile è saper risolvere i problemi.
Ieri 24 agosto ho fotografato lo "stato di guerra" che ormai vive da anni la Scuola dell' Infanzia allocata a fianco all' Ufficio Postale di Terlizzi. C'è stata una grande ristrutturazione - ha ammesso -, ma il problema degli allagamenti c'era e c'è e nessuno dell'Amministrazione comunale se ne preoccupa».
Le foto che ha scattato il consigliere d'opposizione immortalano una situazione da "cantiere aperto perenne" che non tranquillizza affatto ad un mesetto dell'inizio dell'anno scolastico: «Anni e anni di competenza istituzionale nei Lavori Pubblici soltanto per far girare la moneta, per dare incarichi ad amici e clientes elettorali - denuncia - e per continuare a tenere le opere pubbliche chiuse, in cantiere, non collaudate, non terminate efficacemente», è la sua amara considerazione.
La palla passa nel campo degli amministratori per eventuali repliche.