Scuole cittadine, Volpe: «Manutenzioni incomplete e tardive»
Il Consigliere comunale de La Corrente punta il dito contro l'inefficienza amministrativa
giovedì 8 ottobre 2020
Il Consigliere comunale Giuseppe Volpe non è affatto convinto della bontà dell'azione amministrative delle ultime settimane per ciò che concerne la messa in sicurezza delle scuole terlizzese di competenza comunale.
Non ne è convinto perché le reputa «incomplete e tardive», come ricorda dal suo profilo Facebook, e rammenta l'impegno che parte dal 2018 da parte sua e degli altri Consiglieri di opposizione nel cercare di arginare un degrado apparso evidenti a molti.
La foto postata è quella che vi proponiamo e lo ritrae in compagnia del piddino Michelangelo De Chirico: «Quell'immagine di bambini bagnati fradici all'uscita di scuola - è la denuncia di Volpe - è inaccettabile e indegna di un paese civile. L'Amministrazione dovrebbe chiedere scusa ai bambini, ai loro genitori, al personale scolastico. È bastata un po' di pioggia stamattina (ieri. ndr) per svelare le falsità della propaganda vuota di campagna elettorale.
Il terzo accesso della "don Bosco" - evidenzia ancora il Consigliere de La Corrente -, che era stato già predisposto più di un anno fa con passerella e pensilina provvisorie, oggi (ieri, ndr) non risultava protetto e i bambini sono usciti letteralmente inzuppati d'acqua.
Sono passati 2 anni (Dicembre 2018) da quando, in seguito ad un sopralluogo effettuato alla Don Bosco, io e il collega Michelangelo De Chirico segnalammo diverse problematiche».
Volpe insiste nel sottolineare quella che ritiene l'improvvisazione delle azioni dell'Amministrazione di centrodestra: «È evidente che i lavori finora effettuati e così tanto pubblicizzati qualche giorno fa - rimarca il Consigliere di opposizione - sono incompleti in quanto i disagi non solo permangono ma sono decisamente peggiorati.
Questo è l'ennesimo esempio dell'assenza di una programmazione seria degli interventi - tuona - . Se vogliamo dirla tutta, manca proprio la programmazione, visto che questo recente intervento è scaturito dalla sola opportunità di consumare i soldi inviati dal governo per realizzare interventi finalizzati alle misure anticontagio.
Con tutti i Consiglieri di opposizione - conclude Volpe - continueremo a monitorare i disagi e i pericoli di tutte le scuole cittadine, effettuando altri sopralluoghi nei prossimi giorni».
Non ne è convinto perché le reputa «incomplete e tardive», come ricorda dal suo profilo Facebook, e rammenta l'impegno che parte dal 2018 da parte sua e degli altri Consiglieri di opposizione nel cercare di arginare un degrado apparso evidenti a molti.
La foto postata è quella che vi proponiamo e lo ritrae in compagnia del piddino Michelangelo De Chirico: «Quell'immagine di bambini bagnati fradici all'uscita di scuola - è la denuncia di Volpe - è inaccettabile e indegna di un paese civile. L'Amministrazione dovrebbe chiedere scusa ai bambini, ai loro genitori, al personale scolastico. È bastata un po' di pioggia stamattina (ieri. ndr) per svelare le falsità della propaganda vuota di campagna elettorale.
Il terzo accesso della "don Bosco" - evidenzia ancora il Consigliere de La Corrente -, che era stato già predisposto più di un anno fa con passerella e pensilina provvisorie, oggi (ieri, ndr) non risultava protetto e i bambini sono usciti letteralmente inzuppati d'acqua.
Sono passati 2 anni (Dicembre 2018) da quando, in seguito ad un sopralluogo effettuato alla Don Bosco, io e il collega Michelangelo De Chirico segnalammo diverse problematiche».
Volpe insiste nel sottolineare quella che ritiene l'improvvisazione delle azioni dell'Amministrazione di centrodestra: «È evidente che i lavori finora effettuati e così tanto pubblicizzati qualche giorno fa - rimarca il Consigliere di opposizione - sono incompleti in quanto i disagi non solo permangono ma sono decisamente peggiorati.
Questo è l'ennesimo esempio dell'assenza di una programmazione seria degli interventi - tuona - . Se vogliamo dirla tutta, manca proprio la programmazione, visto che questo recente intervento è scaturito dalla sola opportunità di consumare i soldi inviati dal governo per realizzare interventi finalizzati alle misure anticontagio.
Con tutti i Consiglieri di opposizione - conclude Volpe - continueremo a monitorare i disagi e i pericoli di tutte le scuole cittadine, effettuando altri sopralluoghi nei prossimi giorni».