"SEMINA stORTO": la Cooperativa Zorba celebra la Giornata degli Alberi
Appuntamento domenica mattina in viale Gramsci
sabato 21 novembre 2020
In occasione della Giornata Nazionale dell'Albero, la Cooperativa Sociale "ZORBA" presenterà questa domenica, 22 novembre, il suo progetto denominato "SEMINA stORTO". Appuntamento per istituzioni ed associazioni che hanno condiviso questo percorso, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, per domenica mattina nello spazio di viale Gramsci 46.
COSA FA LA COOPERATIVA
La Cooperativa "ZORBA" si occupa da diversi anni di accoglienza ed educazione di minori, ragazzi e mamme che attraversano un periodo di fragilità nel corso della loro vita e che presso le strutture residenziali intraprendono un percorso di cambiamento che include la scoperta e il potenziamento di competenze e risorse personali.
IL PROGETTO
Così viene raccontato il progetto: «Alcuni mesi fa, nel pieno dell'emergenza sanitaria che ancora oggi attraversiamo, abbiamo dato vita al progetto SEMINA stORTO un'attività di semina e messa a dimora di un orto "urbano" che nasce dall'idea di riqualificare gli spazi esterni incolti e "storti" della sede di Viale Gramsci, affidataci per la realizzazione delle nostre attività di accoglienza, rendendoli dei luoghi belli di cui prendersi cura e da riempire con idee, impegno e dedizione, da coltivare e far fiorire.
"SEMINA stORTO" - spiegano - vuole proporre un modello di responsabilizzazione e maturazione emotiva e lavorativa che dia la possibilità alle persone che accogliamo di raccogliere i frutti di un lavoro che parte nelle comunità con gli educatori e prosegue all'esterno nella natura. Attraverso l'attività di semina e il contatto con la natura educhiamo i nostri ragazzi al rispetto dell'ambiente, al senso dell'attesa e al prendersi cura di qualcosa di concreto che ha bisogno di costanza e impegno per potersi sviluppare.
Il senso del progetto è proprio quello di fertilizzare il terreno dentro e fuori, di seminare su un appezzamento di terra difficile, coltivare un terreno STORTO e fragile e raccogliere i frutti di una crescita graduale e consapevole.
Il progetto, nell'ottica di un lavoro di rete inclusivo, intende coinvolgere cittadini, volontari e aziende del territorio che vogliano dare un contributo strumentale, pratico e di promozione alle attività svolte al fine di far crescere il senso di comunità.
LA FESTA DELL'ALBERO
«Nell'ambito di questo progetto - spiegano dalla Cooperativa "ZORBA" -, per rendere quegli spazi ancora più speciali, abbiamo pensato di celebrare Giornata Nazionale degli Alberi che ricade il 21 novembre avviando la piantumazione di alcuni alberi da frutto.
Da sempre gli alberi raccontano la storia, combattono, grazie alle loro radici, i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono più vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell'aria.
Avremmo voluto organizzare per l'occasione un grande evento aperto agli amministratori e alla cittadinanza, ma ancora una volta a causa dell'emergenza sanitaria, non sarà possibile condividere questo momento di festa e realizzare insieme la piantumazione.
Però abbiamo voluto lanciare una campagna di adozione degli alberi per coinvolgere diversamente le persone sensibili a questo tema e…inaspettatamente in pochissimi giorni abbiamo registrato un forte coinvolgimento ed una grande partecipazione!!
Ogni albero adottato - concludono - avrà un nome e potrà essere visitato nel frutteto di stOrto durante gli eventi programmati, per seguirne la crescita e per raccoglierne i frutti».
COSA FA LA COOPERATIVA
La Cooperativa "ZORBA" si occupa da diversi anni di accoglienza ed educazione di minori, ragazzi e mamme che attraversano un periodo di fragilità nel corso della loro vita e che presso le strutture residenziali intraprendono un percorso di cambiamento che include la scoperta e il potenziamento di competenze e risorse personali.
IL PROGETTO
Così viene raccontato il progetto: «Alcuni mesi fa, nel pieno dell'emergenza sanitaria che ancora oggi attraversiamo, abbiamo dato vita al progetto SEMINA stORTO un'attività di semina e messa a dimora di un orto "urbano" che nasce dall'idea di riqualificare gli spazi esterni incolti e "storti" della sede di Viale Gramsci, affidataci per la realizzazione delle nostre attività di accoglienza, rendendoli dei luoghi belli di cui prendersi cura e da riempire con idee, impegno e dedizione, da coltivare e far fiorire.
"SEMINA stORTO" - spiegano - vuole proporre un modello di responsabilizzazione e maturazione emotiva e lavorativa che dia la possibilità alle persone che accogliamo di raccogliere i frutti di un lavoro che parte nelle comunità con gli educatori e prosegue all'esterno nella natura. Attraverso l'attività di semina e il contatto con la natura educhiamo i nostri ragazzi al rispetto dell'ambiente, al senso dell'attesa e al prendersi cura di qualcosa di concreto che ha bisogno di costanza e impegno per potersi sviluppare.
Il senso del progetto è proprio quello di fertilizzare il terreno dentro e fuori, di seminare su un appezzamento di terra difficile, coltivare un terreno STORTO e fragile e raccogliere i frutti di una crescita graduale e consapevole.
Il progetto, nell'ottica di un lavoro di rete inclusivo, intende coinvolgere cittadini, volontari e aziende del territorio che vogliano dare un contributo strumentale, pratico e di promozione alle attività svolte al fine di far crescere il senso di comunità.
LA FESTA DELL'ALBERO
«Nell'ambito di questo progetto - spiegano dalla Cooperativa "ZORBA" -, per rendere quegli spazi ancora più speciali, abbiamo pensato di celebrare Giornata Nazionale degli Alberi che ricade il 21 novembre avviando la piantumazione di alcuni alberi da frutto.
Da sempre gli alberi raccontano la storia, combattono, grazie alle loro radici, i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono più vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell'aria.
Avremmo voluto organizzare per l'occasione un grande evento aperto agli amministratori e alla cittadinanza, ma ancora una volta a causa dell'emergenza sanitaria, non sarà possibile condividere questo momento di festa e realizzare insieme la piantumazione.
Però abbiamo voluto lanciare una campagna di adozione degli alberi per coinvolgere diversamente le persone sensibili a questo tema e…inaspettatamente in pochissimi giorni abbiamo registrato un forte coinvolgimento ed una grande partecipazione!!
Ogni albero adottato - concludono - avrà un nome e potrà essere visitato nel frutteto di stOrto durante gli eventi programmati, per seguirne la crescita e per raccoglierne i frutti».