Sfruttamento della prostituzione, convalidato l'arresto di un 68enne

L'uomo, originario di Mola di Bari, rimarrà ai domiciliari. Il Gip: «Sussistono gravi indizi di colpevolezza»

mercoledì 18 maggio 2022 12.17
Arrestato in flagranza dalla Polizia Locale di Terlizzi con le gravi accuse di favoreggiamento e di sfruttamento della prostituzione, un 68enne originario di Mola di Bari è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Domenico Zeno che, dopo aver convalidato l'arresto, ha disposto la misura dei domiciliari a Mola.

Secondo il gip del Tribunale di Trani «sussistono gravi indizi di colpevolezza» a carico dell'uomo, con precedenti giudiziari alle spalle, arrestato dal personale del colonnello Antonio Modugno. Gli agenti, infatti, hanno appurato che l'uomo andava a prendere le prostitute da un hotel di Bari, in centro, e le portava a Terlizzi, in particolare sulle complanari della 231 (a fronte, secondo le donne, di 15 euro) dove, con altre finite per strada, fornivano prestazioni sessuali dietro compenso.

A fine giornata andava a riprenderle per fare il percorso inverso, per tornare infine a Mola di Bari. Uno speciale "servizio taxi" che si ripeteva ogni giorno. Gli agenti hanno documentato il proprio lavoro e svolto vari servizi di controllo e di pedinamento nei confronti del 68enne. L'intervento della Polizia Locale, coordinato dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Trani, Marcello Catalano, si è concretizzato una volta terminata la fase di accompagnamento a Terlizzi.

L'uomo è stato arrestato in flagranza. Inoltre sono stati sequestrati un cellulare, utile ai fini dalle indagini preliminari, e la vettura, una Volkswagen Passat. Dopo le formalità di rito, l'uomo è finito ai domiciliari dove rimarrà. Il gip, infatti, ritiene «concreto il pericolo che l'uomo possa commettere altri reati della stessa indole».