Si avvicina la soluzione del mistero delle vittime per Covid a Terlizzi
Dai dati raccolti dalla nostra redazione sarebbero molti di più di 15 i deceduti
giovedì 22 luglio 2021
Nelle ultime giornate sono tornati ad aumentare i casi di contagio da Sars CoV2 a Terlizzi, dopo settimane di discesa della curva epidemiologica che avevano indotto al cauto ottimismo. L'ultimo aggiornamento comunale racconta infatti di 4 positivi sul territorio cittadino (era uno solo in quello precedente) e una persona è sotto osservazione in quarantena fiduciaria.
Ma attraverso una lunghissima attività di ricerca della nostra redazione, abbiamo iniziato ad avere i primi riscontri sul numero reale delle vittime che, come sostenuto da queste pagine, non potevano essere solo di 15. Purtroppo.
Non potevano esserlo perché i medici di famiglia nel periodo di massima emergenza ci avevano fatto comprendere la gravità della situazione e perché il numero dei contagiati e le medie di altre località viciniore non lasciavano ben sperare.
I deceduti a Terlizzi da inizio pandemia sarebbero dunque (continuiamo a mantenere per deontologia il condizionale), secondo quanto raccolto dalla nostra testata, una quarantina (su circa 1400 infetti).
La nostra redazione, come annunciato mesi fa, continuerà a cercare riscontri ulteriori per correttezza verso i lettori, le istituzioni locali e le autorità sanitarie. A questi ultimi ci rivolgiamo ancora una volta con un accorato appello affinché ci aiutino a fornire un resoconto chiaro e definitivo e soprattutto ufficiale, che venga da loro (Comune o ASL Bari) e non dalle nostre ricerche sul territorio. Si tratta di una forma minima di rispetto verso la cittadinanza.
Resta invece l'auspicio di comportamenti congrui da parte della popolazione locale, dopo la sbornia da festeggiamenti per il successo azzurro ad Euro 2020. Bisogna prevenire una nuova ondata autunnale, che inevitabilmente avrebbe ripercussioni anche sull'economia cittadina che respira appena da qualche mese.
Ma attraverso una lunghissima attività di ricerca della nostra redazione, abbiamo iniziato ad avere i primi riscontri sul numero reale delle vittime che, come sostenuto da queste pagine, non potevano essere solo di 15. Purtroppo.
Non potevano esserlo perché i medici di famiglia nel periodo di massima emergenza ci avevano fatto comprendere la gravità della situazione e perché il numero dei contagiati e le medie di altre località viciniore non lasciavano ben sperare.
I deceduti a Terlizzi da inizio pandemia sarebbero dunque (continuiamo a mantenere per deontologia il condizionale), secondo quanto raccolto dalla nostra testata, una quarantina (su circa 1400 infetti).
La nostra redazione, come annunciato mesi fa, continuerà a cercare riscontri ulteriori per correttezza verso i lettori, le istituzioni locali e le autorità sanitarie. A questi ultimi ci rivolgiamo ancora una volta con un accorato appello affinché ci aiutino a fornire un resoconto chiaro e definitivo e soprattutto ufficiale, che venga da loro (Comune o ASL Bari) e non dalle nostre ricerche sul territorio. Si tratta di una forma minima di rispetto verso la cittadinanza.
Resta invece l'auspicio di comportamenti congrui da parte della popolazione locale, dopo la sbornia da festeggiamenti per il successo azzurro ad Euro 2020. Bisogna prevenire una nuova ondata autunnale, che inevitabilmente avrebbe ripercussioni anche sull'economia cittadina che respira appena da qualche mese.