Si è presentato alla città il Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto 2025
L’evento si è tenuto in Concattedrale con le prime parole del neopresidente Barione
lunedì 3 marzo 2025
Si è svolta nella mattinata di ieri, domenica 2 marzo al termine della Celebrazione Eucaristica delle ore 10:00, presieduta da don Gianluca D'Amato presso la Concattedrale di San Michele Arcangelo di Terlizzi, la presentazione alla cittadinanza del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto 2025, recentemente costituitosi con l'obiettivo di organizzare e promuovere le celebrazioni in onore della patrona della città, Maria SS. di Sovereto.
Il presidente Gaetano Barione, nominato in data 28 gennaio 2025 da Mons. S.E. Domenico Cornacchia con decreto vescovile, sarà coadiuvato da Teresa Vendola come vice presidente e da Roberto Tempesta nella funzione di economo. Il Comitato inoltre come previsto dal decreto, si sta avvalendo dello zelo sacerdotale di don Roberto de Bartolo, che accompagnerà il Comitato durante l'intero percorso, che sarà prima di tutto un cammino di fede. Il parroco della Concattedrale non ha tuttavia potuto partecipare all'evento religioso, a causa di un infortunio che lo ha messo k.o. proprio alla vigilia dell'attesa giornata. Presente in chiesa anche una delegazione della civica amministrazione.
Nel suo primo discorso alla comunità Barione ha voluto ringraziare il Vescovo della diocesi Cornacchia, don Roberto, le istituzioni, il suo predecessore Matacchione ed infine i componenti del neo comitato appena formatosi e la cittadinanza.
«Cercheremo di lavorare mettendo la fede per Maria Santissima di Sovereto al centro dei festeggiamenti. Io nella mia quotidianità sono un funzionario e cercherò di esprimere al meglio anche l'idea di rispetto delle regole, la base per una buona riuscita della festa. La novità è che per i festeggiamenti imminenti del 23 aprile, nei pressi di Sovereto saranno attrezzate delle aree per le tradizionali scampagnate/picnic. Con teli e cestini per la raccolta differenziata, evitando di lasciare il territorio e campagne al libero arbitrio. -Sono state le prime parole del neopresidente Barione, ed ancora - Per la stessa data a Sovereto ci sarà la fiera di San Marco in una riproposizione che prevede una rievocazione storica. L'evento sarà a cura del direttore artistico Michele Amendolagine. Faremo del nostro meglio per rendere la città sempre più orgogliosa di questa festa», è stata la sua chiusura.
«La festa è fede, tradizione, gioia, partecipazione, inclusione, unione e sono sicuro che queste caratteristiche non mancheranno nel lavoro che il comitato porterà avanti con impegno e dedizione, per rendere l'evento un momento speciale per tutta la comunità», sono state le parole beneauguranti del Primo Cittadino Michelangelo De Chirico.
Il presidente Gaetano Barione, nominato in data 28 gennaio 2025 da Mons. S.E. Domenico Cornacchia con decreto vescovile, sarà coadiuvato da Teresa Vendola come vice presidente e da Roberto Tempesta nella funzione di economo. Il Comitato inoltre come previsto dal decreto, si sta avvalendo dello zelo sacerdotale di don Roberto de Bartolo, che accompagnerà il Comitato durante l'intero percorso, che sarà prima di tutto un cammino di fede. Il parroco della Concattedrale non ha tuttavia potuto partecipare all'evento religioso, a causa di un infortunio che lo ha messo k.o. proprio alla vigilia dell'attesa giornata. Presente in chiesa anche una delegazione della civica amministrazione.
Nel suo primo discorso alla comunità Barione ha voluto ringraziare il Vescovo della diocesi Cornacchia, don Roberto, le istituzioni, il suo predecessore Matacchione ed infine i componenti del neo comitato appena formatosi e la cittadinanza.
«Cercheremo di lavorare mettendo la fede per Maria Santissima di Sovereto al centro dei festeggiamenti. Io nella mia quotidianità sono un funzionario e cercherò di esprimere al meglio anche l'idea di rispetto delle regole, la base per una buona riuscita della festa. La novità è che per i festeggiamenti imminenti del 23 aprile, nei pressi di Sovereto saranno attrezzate delle aree per le tradizionali scampagnate/picnic. Con teli e cestini per la raccolta differenziata, evitando di lasciare il territorio e campagne al libero arbitrio. -Sono state le prime parole del neopresidente Barione, ed ancora - Per la stessa data a Sovereto ci sarà la fiera di San Marco in una riproposizione che prevede una rievocazione storica. L'evento sarà a cura del direttore artistico Michele Amendolagine. Faremo del nostro meglio per rendere la città sempre più orgogliosa di questa festa», è stata la sua chiusura.
«La festa è fede, tradizione, gioia, partecipazione, inclusione, unione e sono sicuro che queste caratteristiche non mancheranno nel lavoro che il comitato porterà avanti con impegno e dedizione, per rendere l'evento un momento speciale per tutta la comunità», sono state le parole beneauguranti del Primo Cittadino Michelangelo De Chirico.