Sicurezza a Terlizzi: Fratelli d'Italia chiede convocazione urgente del Consiglio comunale
La richiesta principale è di maggiore presenza delle forze dell'ordine sul territorio
mercoledì 13 novembre 2024
Di seguito la nota con cui Fratelli d'Italia Terlizzi illustra le ragioni per cui ha presentato in commissione affari istituzionali, un ordine del giorno in materia di sicurezza con cui chiede la convocazione urgente del Consiglio Comunale. Ecco la nota integrale pervenutaci dalla segreteria. Intanto ieri sera, il sindaco Michelangelo De Chirico ha annunciato che il prefetto di Bari, Francesco Russo, ha convocato un nuovo Comitato su Ordine e Sicurezza Pubblica.
«Abbiamo presentato, in commissione affari istituzionali, un ordine del giorno in materia di sicurezza alla luce degli ultimi avvenimenti criminosi in città, chiedendo una convocazione urgente del Consiglio Comunale nel quale affrontare il tema sicurezza a Terlizzi.
Abbiamo predisposto anche un ordine del giorno che tenesse in debito conto la reale portata della situazione emergenziale a Terlizzi, non solo relativamente ai migranti, ma anche agli altri ed ulteriori episodi criminosi verificatisi in città.
Abbiamo fornito all'Amministrazione una linea da seguire su un tema delicato e che coinvolge tutti, ma anche in questo caso non siamo stati ascoltati.
Infatti, quello che verrà approvato domani in consiglio comunale è un ordine del giorno " annacquato" , dal quale si evince chiaramente che si è cercato di limitare al massimo la rilevanza del problema.
Per questo non siamo d'accordo con questo ordine del giorno, nel quale, come al solito, quello che accade in città viene rappresentato come un romanzo a puntate, senza entrare nel merito della questione.
Sottoponiamo all'attenzione dei cittadini il nostro testo, nella convinzione che sia necessario in città una presa di posizione seria sull'argomento:
"Premesso che
-da circa due anni si assiste a un intensificarsi di fenomeni criminali, per i quali nel 2023 è già stato interessato S.E. il Prefetto di Bari e si è svolta una apposita seduta del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica;
-a maggio 2023 c'è stato un grave episodio minaccioso che ha visto l'Ing. Giuseppe Sangirardi, all'epoca Dirigente preposto all'Urbanistica e all'Edilizia Privata, ricevere da mittente anonimo una busta postale contenente un proiettile;
-con l'arrivo in Città dei migranti stagionali sono aumentati in frequenza gli episodi di criticità per l'ordine pubblico, per la maggior parte aggressioni, atti vandalici, risse (a volte anche tra gli stessi migranti);
-nella notte tra il 25 e il 26 ottobre ignoti hanno dato fuoco al gazebo antistante un bar in viale Roma con il grave danneggiamento di tre autovetture parcheggiate nelle immediate vicinanze;
- tale gravissimo episodio ha profondamente turbato l'opinione pubblica locale, oltre a dar luogo a manifestazioni pubbliche nei confronti dei titolari dell'esercizio vittima di questo atto criminale;
-l'insieme di tali circostanze ha fatto crescere la sensazione di insicurezza dei cittadini con inevitabili conseguenze sulla vita sociale e sulle abitudini collettive (ad esempio, la consapevolezza dei rischi che si corrono nell'uscire di casa in orari serali);
- Considerato che il protrarsi – a maggior ragione un malaugurato ulteriore inasprirsi - di tale situazione cagionerebbe il rischio di un degrado di immagine della nostra Città nonché di un calo di affluenza a Terlizzi di residenti in altri comuni, soprattutto in orari serali (si pensi ai tantissimi potenziali clienti della "movida" terlizzese nel centro cittadino) con inevitabili conseguenze negative sull'economia cittadina;
- da più parti – sia dall'Amministrazione Comunale, sia dai consiglieri comunali di minoranza – è stato interpellato il Prefetto affinché aumentasse il livello dei controlli finalizzati alla prevenzione di episodi criminosi, qualunque fosse la loro matrice;
- in effetti, si è assistito a un potenziamento della presenza delle forze dell'ordine negli orari serali e notturni
Ritenuto
-tali gravi fenomeni vanno affrontati e contrastati con decisione, coinvolgendo tutti gli ambiti istituzionali che hanno competenza in materia di ordine pubblico;
-ribadita la propria piena competenza su tale argomento in quanto "organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo", così come previsto dall'art. 42 comma 1 del D.gs 18 agosto 2000 n. 267;
Dà mandato al Sindaco
1)Di farsi portavoce presso S.E. il Prefetto di Bari dell'auspicio che la maggiore presenza delle forze dell'ordine possa protrarsi il più possibile, nei limiti di quanto oggettivamente attuabile;
2)Di fornire indirizzo al Dirigente del IV Settore affinché:
a-Predisponga un progetto obiettivo di rafforzamento della presenza sul territorio da parte della Polizia Locale fino alle ore 23;
b-Predisponga un progetto di coinvolgimento collaborativo da parte delle associazioni di volontariato operativo (UNIMIRI, Associazione Carabinieri, Associazione Bersaglieri) che si concretizzi in una presenza di queste ultime sul territorio affinché possano prevenire eventuali fatti delittuosi;
c-Di reperire le risorse finanziarie per realizzare tali progetti nel quadro economico del progetto di accoglienza dei lavoratori stagionali, agendo di concerto con il Dirigente del III Settore"».
FdI Terlizzi
«Abbiamo presentato, in commissione affari istituzionali, un ordine del giorno in materia di sicurezza alla luce degli ultimi avvenimenti criminosi in città, chiedendo una convocazione urgente del Consiglio Comunale nel quale affrontare il tema sicurezza a Terlizzi.
Abbiamo predisposto anche un ordine del giorno che tenesse in debito conto la reale portata della situazione emergenziale a Terlizzi, non solo relativamente ai migranti, ma anche agli altri ed ulteriori episodi criminosi verificatisi in città.
Abbiamo fornito all'Amministrazione una linea da seguire su un tema delicato e che coinvolge tutti, ma anche in questo caso non siamo stati ascoltati.
Infatti, quello che verrà approvato domani in consiglio comunale è un ordine del giorno " annacquato" , dal quale si evince chiaramente che si è cercato di limitare al massimo la rilevanza del problema.
Per questo non siamo d'accordo con questo ordine del giorno, nel quale, come al solito, quello che accade in città viene rappresentato come un romanzo a puntate, senza entrare nel merito della questione.
Sottoponiamo all'attenzione dei cittadini il nostro testo, nella convinzione che sia necessario in città una presa di posizione seria sull'argomento:
"Premesso che
-da circa due anni si assiste a un intensificarsi di fenomeni criminali, per i quali nel 2023 è già stato interessato S.E. il Prefetto di Bari e si è svolta una apposita seduta del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica;
-a maggio 2023 c'è stato un grave episodio minaccioso che ha visto l'Ing. Giuseppe Sangirardi, all'epoca Dirigente preposto all'Urbanistica e all'Edilizia Privata, ricevere da mittente anonimo una busta postale contenente un proiettile;
-con l'arrivo in Città dei migranti stagionali sono aumentati in frequenza gli episodi di criticità per l'ordine pubblico, per la maggior parte aggressioni, atti vandalici, risse (a volte anche tra gli stessi migranti);
-nella notte tra il 25 e il 26 ottobre ignoti hanno dato fuoco al gazebo antistante un bar in viale Roma con il grave danneggiamento di tre autovetture parcheggiate nelle immediate vicinanze;
- tale gravissimo episodio ha profondamente turbato l'opinione pubblica locale, oltre a dar luogo a manifestazioni pubbliche nei confronti dei titolari dell'esercizio vittima di questo atto criminale;
-l'insieme di tali circostanze ha fatto crescere la sensazione di insicurezza dei cittadini con inevitabili conseguenze sulla vita sociale e sulle abitudini collettive (ad esempio, la consapevolezza dei rischi che si corrono nell'uscire di casa in orari serali);
- Considerato che il protrarsi – a maggior ragione un malaugurato ulteriore inasprirsi - di tale situazione cagionerebbe il rischio di un degrado di immagine della nostra Città nonché di un calo di affluenza a Terlizzi di residenti in altri comuni, soprattutto in orari serali (si pensi ai tantissimi potenziali clienti della "movida" terlizzese nel centro cittadino) con inevitabili conseguenze negative sull'economia cittadina;
- da più parti – sia dall'Amministrazione Comunale, sia dai consiglieri comunali di minoranza – è stato interpellato il Prefetto affinché aumentasse il livello dei controlli finalizzati alla prevenzione di episodi criminosi, qualunque fosse la loro matrice;
- in effetti, si è assistito a un potenziamento della presenza delle forze dell'ordine negli orari serali e notturni
Ritenuto
-tali gravi fenomeni vanno affrontati e contrastati con decisione, coinvolgendo tutti gli ambiti istituzionali che hanno competenza in materia di ordine pubblico;
-ribadita la propria piena competenza su tale argomento in quanto "organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo", così come previsto dall'art. 42 comma 1 del D.gs 18 agosto 2000 n. 267;
Dà mandato al Sindaco
1)Di farsi portavoce presso S.E. il Prefetto di Bari dell'auspicio che la maggiore presenza delle forze dell'ordine possa protrarsi il più possibile, nei limiti di quanto oggettivamente attuabile;
2)Di fornire indirizzo al Dirigente del IV Settore affinché:
a-Predisponga un progetto obiettivo di rafforzamento della presenza sul territorio da parte della Polizia Locale fino alle ore 23;
b-Predisponga un progetto di coinvolgimento collaborativo da parte delle associazioni di volontariato operativo (UNIMIRI, Associazione Carabinieri, Associazione Bersaglieri) che si concretizzi in una presenza di queste ultime sul territorio affinché possano prevenire eventuali fatti delittuosi;
c-Di reperire le risorse finanziarie per realizzare tali progetti nel quadro economico del progetto di accoglienza dei lavoratori stagionali, agendo di concerto con il Dirigente del III Settore"».
FdI Terlizzi