Sicurezza a Terlizzi, Fratelli d'Italia: «Città allo sbando»
Dopo i fatti di cronaca di fine anno, la segreteria cittadina e Gioventù Nazionale fanno sentire la loro voce
mercoledì 10 gennaio 2024
Un Capodanno turbolento ed un'accoglienza che punti realmente all'integrazione.
Torna a far sentire la sua voce la destra terlizzese, attraverso un comunicato della segreteria di Fratelli d'Italia guidata da Lorenzo Chieffi, comunicato condiviso da Gioventù Nazionale. Sul tavolo del confronto politico i silenzi dell'amministrazione di centrosinistra dopo le aggressioni e le risse della fine dell'anno.
Di seguito il testo integrale.
«Terlizzi è un paese alla sbando.
Nelle ultime ore dello scorso anno, le notizie di cronaca hanno turbato la festività per molti terlizzesi, il tutto, come sempre, nell'assoluto e vergognoso silenzio dell'attuale amministrazione. Infatti, è inaccettabile quanto accaduto nella notte di Capodanno, quando diversi punti della nostra città si sono trasformati in autentiche zone franche, nelle quali si sono verificati a più riprese esecrabili episodi di violenza gratuita e vandalismo.
Tali episodi hanno visto come protagonisti sia nostri concittadini che gruppi di extracomunitari attualmente sul territorio comunale perché impegnati nella raccolte delle olive.
Solo il pronto intervento delle forze dell'ordine, a cui va tutto il nostro plauso ed il nostro più sincero ringraziamento per il lavoro svolto, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, dato che il più grave episodio di pestaggio è avvenuto in piazza Cavour mentre si svolgevano i festeggiamenti previsti dal programma del Capodanno in piazza.
Le responsabilità penali individuali andranno accertate, quelle politiche sono evidenti: ancora una volta l'amministrazione comunale e in particolare l'assessore Minutillo, titolare della delega alla sicurezza, hanno dimostrato la loro inadeguatezza non essendo stati in grado di garantire uno svolgimento tranquillo e privo di pericoli dei festeggiamenti per il capodanno.
Forse sarebbe stato il caso, caro assessore Minutillo, di coinvolgere la Prefettura per un piano per la sicurezza che prevedesse non solo maggior numero di agenti presenti, ma soprattutto controlli più stringenti per l'accesso in piazza, il consumo di sostanze alcoliche e un maggior controllo da parte della polizia locale per far rispettare l'ordinanza anti botti, botti che invece hanno continuato ad esplodere a qualsiasi ora anche nelle strade cittadine più trafficate, mettendo in serio pericolo chi si trovava in quel momento a transitare per strada.
Già lo scorso maggio, in occasione dell'atto intimidatorio perpetrato a danno di un dirigente comunale, avevamo chiesto la convocazione di un Consiglio comunale monotematico sul problema sicurezza a Terlizzi, ma la nostra sollecitazione cadde nel vuoto a causa dell'atteggiamento irresponsabile della maggioranza che, nel tentativo di fuggire dalle proprie responsabilità, minimizzò non solo quanto accaduto ma definendo Terlizzi un paese, in ogni caso sicuro. Infatti, l'unico atto della maggioranza PDS(Partito dei Sigrisi)fù quella di produrre, in commissione affari istituzionali, uno scialbo comunicato di condanna di quanto accaduto al dirigente Sangirardi e nemmeno una parola sugli altri episodi di cronaca che si erano verificati in città.
Eravamo convinti già allora, come oggi, che la questione sicurezza dovesse essere posta al centro del dibattito politico, ne siamo ancora più convinti oggi alla luce dei recenti avvenimenti; perciò sollecitiamo per l'ennesima volta l'amministrazione a uscire dal mondo delle favole in cui si è confinata e a prendere atto dello stato delle cose ed ad adottare tutti gli opportuni provvedimenti».
Fratelli d'Italia Terlizzi
Gioventù Nazionale Terlizzi
Torna a far sentire la sua voce la destra terlizzese, attraverso un comunicato della segreteria di Fratelli d'Italia guidata da Lorenzo Chieffi, comunicato condiviso da Gioventù Nazionale. Sul tavolo del confronto politico i silenzi dell'amministrazione di centrosinistra dopo le aggressioni e le risse della fine dell'anno.
Di seguito il testo integrale.
«Terlizzi è un paese alla sbando.
Nelle ultime ore dello scorso anno, le notizie di cronaca hanno turbato la festività per molti terlizzesi, il tutto, come sempre, nell'assoluto e vergognoso silenzio dell'attuale amministrazione. Infatti, è inaccettabile quanto accaduto nella notte di Capodanno, quando diversi punti della nostra città si sono trasformati in autentiche zone franche, nelle quali si sono verificati a più riprese esecrabili episodi di violenza gratuita e vandalismo.
Tali episodi hanno visto come protagonisti sia nostri concittadini che gruppi di extracomunitari attualmente sul territorio comunale perché impegnati nella raccolte delle olive.
Solo il pronto intervento delle forze dell'ordine, a cui va tutto il nostro plauso ed il nostro più sincero ringraziamento per il lavoro svolto, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, dato che il più grave episodio di pestaggio è avvenuto in piazza Cavour mentre si svolgevano i festeggiamenti previsti dal programma del Capodanno in piazza.
Le responsabilità penali individuali andranno accertate, quelle politiche sono evidenti: ancora una volta l'amministrazione comunale e in particolare l'assessore Minutillo, titolare della delega alla sicurezza, hanno dimostrato la loro inadeguatezza non essendo stati in grado di garantire uno svolgimento tranquillo e privo di pericoli dei festeggiamenti per il capodanno.
Forse sarebbe stato il caso, caro assessore Minutillo, di coinvolgere la Prefettura per un piano per la sicurezza che prevedesse non solo maggior numero di agenti presenti, ma soprattutto controlli più stringenti per l'accesso in piazza, il consumo di sostanze alcoliche e un maggior controllo da parte della polizia locale per far rispettare l'ordinanza anti botti, botti che invece hanno continuato ad esplodere a qualsiasi ora anche nelle strade cittadine più trafficate, mettendo in serio pericolo chi si trovava in quel momento a transitare per strada.
Già lo scorso maggio, in occasione dell'atto intimidatorio perpetrato a danno di un dirigente comunale, avevamo chiesto la convocazione di un Consiglio comunale monotematico sul problema sicurezza a Terlizzi, ma la nostra sollecitazione cadde nel vuoto a causa dell'atteggiamento irresponsabile della maggioranza che, nel tentativo di fuggire dalle proprie responsabilità, minimizzò non solo quanto accaduto ma definendo Terlizzi un paese, in ogni caso sicuro. Infatti, l'unico atto della maggioranza PDS(Partito dei Sigrisi)fù quella di produrre, in commissione affari istituzionali, uno scialbo comunicato di condanna di quanto accaduto al dirigente Sangirardi e nemmeno una parola sugli altri episodi di cronaca che si erano verificati in città.
Eravamo convinti già allora, come oggi, che la questione sicurezza dovesse essere posta al centro del dibattito politico, ne siamo ancora più convinti oggi alla luce dei recenti avvenimenti; perciò sollecitiamo per l'ennesima volta l'amministrazione a uscire dal mondo delle favole in cui si è confinata e a prendere atto dello stato delle cose ed ad adottare tutti gli opportuni provvedimenti».
Fratelli d'Italia Terlizzi
Gioventù Nazionale Terlizzi