Signore e signori ecco il PalaFiori di Terlizzi / FOTO

Sabato l'inaugurazione con Luca Mazzone e il vescovo Cornacchia

venerdì 28 ottobre 2016 11.32
Una struttura polifunzionale che può ospitare 400 persone circa - per eventi agonistici CONI fino a 200 - attrezzata per i giochi del basket, della pallavolo e del calcetto a cinque, un'area esterna arredata con panchine in acciaio verniciato con schienali decorati e uno spazio per bambini con giostrine e pavimentazione anti-trauma. E' il PalaFiori di Terlizzi, che sarà inaugurato sabato 29 ottobre con il rituale taglio del nastro da parte di sindaco Ninni Gemmato, e con tante manifestazioni sportive e altre attività all'interno e all'esterno della struttura.

Un complesso non deputato esclusivamente alle iniziative sportive ma anche a ospitare eventi di intrattenimento musicale ed attività ludiche e ricreative. Non un caso, infatti, che una serie di attenzioni e dettagli siano stati pensati proprio per 'strizzare l'occhio' all'arte contemporanea. Un esempio: la facciata realizzata dal disegnatore e graffitaro metropolitano di fama internazionale Millo, già all'opera in passato su edifici di città come Milano, Torino e Roma e, fuori dai confini nazionali, anche Londra, Barcellona, Rio de Janeiro e Parigi. L'artista che ha nella sua cifra stilistica le geometrie e il bianco e nero, è stato al lavoro a Terlizzi lo scorso marzo e, per l'occasione, ha eccezionalmente usato per la città dei fiori anche alcune tonalità diverse come il rosso e il blu. Ma non solo: sulle panchine esterne sarà possibile ammirare anche dei particolari a tributo di a un altro street-artist e writer, l'inglese Bansky, famoso per le sue opere spesso a sfondo politico-sociale di cui proprio recentemente è stata inaugurata una permanente a Londra, nonché ulteriori stilizzazioni di grandi tematiche 'affini' al mondo dello sport come l'amicizia, l'ambiente, la gioventù... Infine, il logo stesso della nuova struttura è opera dell'ingegno di due giovani professionisti locali e sarà pubblicamente svelato proprio durante la cerimonia di sabato.

E, ancora, un edificio dalla 'spinta' sostenibilità ambientale. Solo per citare alcune caratteristiche progettuali, tutti i corpi illuminati esterni ed interni sono a led, la produzione di energia avverrà grazie ai pannelli fotovoltaici, la produzione di acqua calda, invece, grazie a pannelli solari termici e le acque meteoriche saranno raccolte in apposita cisterna e adoperate per tutti gli utilizzi non potabili, come ad esempio lo scarico delle acque grigie e l'irrigazione del prato che si estende attorno al palazzetto. Sempre per quanto riguarda le caratteristiche dell'edificio, la progettazione strutturale pone la palestra di largo Torino come struttura strategica dal punto di vista sismico, calcolata in classe d'uso IV , ovvero, ai sensi delle recenti normative, l'edificio viene individuato come 'costruzione con funzioni pubbliche strategiche importanti' (i manufatti di classe quarta sono quelli che assumono rilievo fondamentale per la finalità di protezione civile in caso di calamità). Il complesso è dotato di un sistema di allarme e di videosorveglianza interno ed esterno, la sua manutenzione ordinaria è a costo zero per l'Ente per i primi 40 mesi, la vita nominale dell'edificio è fissata in 100 anni.

Infine, si tratta di un edificio privo di barriere architettoniche perché dotato di ascensori e di rampe. Insieme al Sindaco, ad inaugurarlo ci sarà il campione paralimpico di handbike, Luca Mazzone.

La cerimonia inaugurale avrà inizio alle ore 18. Per l'occasione sarà presente il Vescovo, Monsignor Cornacchia, che benedirà questo nuovo grande tempio dello sport terlizzese.
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