Situazione del Campo sportivo: i Consiglieri di opposizione interrogano l'Amministrazione
Da qualche settimana sarebbero disattivate anche le utenze
venerdì 14 febbraio 2020
Sul Campo sportivo comunale di Terlizzi le opposizioni vogliono vederci chiaro ed interrogano formalmente l'Amministrazione Gemmato sulla sua gestione.
Occorre dunque chiarezza da parte degli uffici comunali ed occorre una prospettiva altrettanto lineare per il futuro di uno degli impianti sportivi chiave della città dei fiori.
I FATTI
Con l'interrogazione datata 10 febbraio e protocollata nella giornata di ieri, 13 febbraio, i Consiglieri comunali di opposizione intendono fare chiarezza sulla situazione del Campo sportivo comunale, in cui attualmente svolgono attività squadre del settore giovanile di realtà calcistiche cittadine. All'impianto, secondo quanto scrivono i Consiglieri Giuseppe Volpe, Giampaolo Sigrisi, Vito D'Amato, Michele Grassi, Michelangelo De Chirico e Nicolò Morrone, nei mesi scorsi sarebbero state addirittura disinstallate le utenze di luce ed acqua. Gli scriventi chiedono dunque all'Amministrazione comunale di fare al più presto chiarezza sulla situazione, poiché quel campo è il luogo dove lo sport diventa didattica, dove si cerca di far crescere le giovani generazioni nel rispetto dei valori dello sport e magari di far venir fuori qualche talento in erba.LA GESTIONE
Il Campo sportivo comunale di Terlizzi in passato era stato gestito dalla società "Calcio & More" srl, come si evince dall'atto degli oppositori, il cui contratto era scaduto nel settembre del 2017. Lo stesso gestore aveva beneficiato di proroghe, anche perché era in corso la cavalcata che portò il Terlizzi Calcio in Eccellenza. Il nuovo bando per la gestione aveva visto vincere, nel gennaio 2019, nuovamente la "Calcio & More". Tuttavia la situazione attuale, secondo le opposizioni, va monitorata e c'è l'esigenza di portare alla luce quanto sta accadendo anche all'interno della prossima massima assise cittadina, senza ulteriori tentennamenti, visto che sin dal 16 gennaio scorso erano stati interrogati gli amministratori, i quali tuttavia non avevano dato risposta.Occorre dunque chiarezza da parte degli uffici comunali ed occorre una prospettiva altrettanto lineare per il futuro di uno degli impianti sportivi chiave della città dei fiori.