Slittamento vaccinazioni in farmacia: Gemmato duro con Emiliano
Il coordinatore regionale di FdI incredulo
martedì 16 novembre 2021
13.42
«Il nuovo slittamento della somministrazione dei vaccini in farmacia in Puglia mi lascia incredulo: l'emendamento, a mia prima firma, che porta alla possibilità di vaccinarsi nelle farmacie è stato approvato nella scorsa legge di bilancio. Oggi ci apprestiamo ad approvare un'altra legge di bilancio e la Puglia è ancora ferma al palo, mentre in altre regioni italiane lo si fa da mesi».
È durissimo l'on. Marcello Gemmato, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia.
«Tutto questo - insiste il deputato terlizzese - è lo specchio della sciatteria amministrativa e dell'incapacità della giunta regionale a guida PD di Michele Emiliano. Il combinato disposto fra sciatteria ed incapacità danneggia la Sanità pugliese ed i pugliesi, e il risultato è, ad esempio, che ieri abbiamo contato appena 40 vaccinati.
È solo attivando la rete delle farmacie e dei farmacisti ed i medici di medicina generale - sottolinea Marcello Gemmato - che si potranno vaccinare tutte quelle persone che ad oggi non l'hanno fatto: per prossimità, per credibilità, per frequentazione, sono loro i professionisti deputati a convincere gli ancora numerosi riottosi over 50 alla pratica vaccinale».
È durissimo l'on. Marcello Gemmato, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia.
«Tutto questo - insiste il deputato terlizzese - è lo specchio della sciatteria amministrativa e dell'incapacità della giunta regionale a guida PD di Michele Emiliano. Il combinato disposto fra sciatteria ed incapacità danneggia la Sanità pugliese ed i pugliesi, e il risultato è, ad esempio, che ieri abbiamo contato appena 40 vaccinati.
È solo attivando la rete delle farmacie e dei farmacisti ed i medici di medicina generale - sottolinea Marcello Gemmato - che si potranno vaccinare tutte quelle persone che ad oggi non l'hanno fatto: per prossimità, per credibilità, per frequentazione, sono loro i professionisti deputati a convincere gli ancora numerosi riottosi over 50 alla pratica vaccinale».