Sottoscritto accordo per la nascita di una unità di Pronto Intervento Minori
L’intesa nell’ottica di contrastare fenomeni come bullismo e devianze
mercoledì 26 giugno 2024
Nel corso della mattinata di ieri, martedì 25 giugno, alle ore 11.00 all'interno della sede dei Servizi Sociali (Corso Vittorio Emanuele 26) è stato sottoscritto all' interno di un pubblico evento, il protocollo d'intesa con il quale il nostro Comune unitamente al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari Ferruccio De Salvatore, intendono avviare l'esperienza dell'unità di Pronto Intervento Minori - PIM che consentirà di intervenire tempestivamente nei casi di abuso-maltrattamento, devianza, evasione dell'obbligo scolastico relativi a minori residenti o rintracciati nella nostra città.
Le segnalazioni sui minori in difficoltà, potranno pervenire da cittadini, scuole o altre istituzioni, verranno vagliate e istruite dal PIM, che sarà composto da assistenti sociali, dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni e da due agenti della Polizia locale. L'unità operativa lavorerà anche in stretta collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per tenere un filo diretto con le scuole. Negli ultimi anni, si è assistito ad un aumento preoccupante delle situazioni di disagio giovanile che sfociano in comportamenti devianti. Questo fenomeno rappresenta un allarme sociale che richiede un'attenzione immediata e interventi mirati. A questo allarme che preoccupa e non lascia indifferenti, si è voluto dare una risposta. Di rilievo sarà il contributo della Polizia Locale, poiché la conoscenza del territorio e delle persone consentirà interventi tempestivi, nell'ottica della prevenzione e nel tentativo di evitare di giungere al circuito penale. Fenomeni come il bullismo, sia nelle scuole sia online, raggiungono dimensioni preoccupanti.
«La dispersione scolastica è un problema che persiste e, in alcuni contesti, sembra addirittura peggiorare, compromettendo il futuro di intere generazioni e sempre più i nostri figli, i figli di tutti, compiono azioni perseguibili penalmente. Stamattina abbiamo raccolto una sfida fondamentale: vogliamo essere vicini ai nostri ragazzi lavorando in un'ottica di prevenzione. Il Pronto Intervento Minori ha lo scopo di mettere in rete Procura, Servizi Sociali e la Locale Polizia Municipale perché si possa intervenire in modo coordinato, offrendo supporto ai minori e alle famiglie evitando condotte devianti», sono state le parole dell'assessora alla Cultura Daniela Zappatore a margine dell'evento.
Il Comune di Terlizzi ha individuato due agenti di Polizia Giudiziaria appartenenti alla Polizia Locale, alle dirette dipendenze del Procuratore della Repubblica per i Minori per lo svolgimento delle attività che questi riterrà di delegare. Si tratta della vice comandante Maria Santeramo e della vice commissaria Claudia Zarrilli.
«Abbiamo raggiunto questo importante risultato grazie all'impegno e alla perseveranza dell'assessora alle Politiche di Coesione Sociale Daniela Zappatore che ha subito compreso l'importanza del PIM e ha percorso ogni strada possibile per accelerare l'iter e dare alla nostra città uno strumento importantissimo per tutelare minori e famiglie in condizione di fragilità. Fondamentale resta il ruolo che svolgono gli uffici dei Servizi Sociali con la presenza della dott.ssa Lorenza Patierno nel PIM», Sono state in chiusura le parole del primo cittadino Michelangelo De Chirico.
Le segnalazioni sui minori in difficoltà, potranno pervenire da cittadini, scuole o altre istituzioni, verranno vagliate e istruite dal PIM, che sarà composto da assistenti sociali, dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni e da due agenti della Polizia locale. L'unità operativa lavorerà anche in stretta collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per tenere un filo diretto con le scuole. Negli ultimi anni, si è assistito ad un aumento preoccupante delle situazioni di disagio giovanile che sfociano in comportamenti devianti. Questo fenomeno rappresenta un allarme sociale che richiede un'attenzione immediata e interventi mirati. A questo allarme che preoccupa e non lascia indifferenti, si è voluto dare una risposta. Di rilievo sarà il contributo della Polizia Locale, poiché la conoscenza del territorio e delle persone consentirà interventi tempestivi, nell'ottica della prevenzione e nel tentativo di evitare di giungere al circuito penale. Fenomeni come il bullismo, sia nelle scuole sia online, raggiungono dimensioni preoccupanti.
«La dispersione scolastica è un problema che persiste e, in alcuni contesti, sembra addirittura peggiorare, compromettendo il futuro di intere generazioni e sempre più i nostri figli, i figli di tutti, compiono azioni perseguibili penalmente. Stamattina abbiamo raccolto una sfida fondamentale: vogliamo essere vicini ai nostri ragazzi lavorando in un'ottica di prevenzione. Il Pronto Intervento Minori ha lo scopo di mettere in rete Procura, Servizi Sociali e la Locale Polizia Municipale perché si possa intervenire in modo coordinato, offrendo supporto ai minori e alle famiglie evitando condotte devianti», sono state le parole dell'assessora alla Cultura Daniela Zappatore a margine dell'evento.
Il Comune di Terlizzi ha individuato due agenti di Polizia Giudiziaria appartenenti alla Polizia Locale, alle dirette dipendenze del Procuratore della Repubblica per i Minori per lo svolgimento delle attività che questi riterrà di delegare. Si tratta della vice comandante Maria Santeramo e della vice commissaria Claudia Zarrilli.
«Abbiamo raggiunto questo importante risultato grazie all'impegno e alla perseveranza dell'assessora alle Politiche di Coesione Sociale Daniela Zappatore che ha subito compreso l'importanza del PIM e ha percorso ogni strada possibile per accelerare l'iter e dare alla nostra città uno strumento importantissimo per tutelare minori e famiglie in condizione di fragilità. Fondamentale resta il ruolo che svolgono gli uffici dei Servizi Sociali con la presenza della dott.ssa Lorenza Patierno nel PIM», Sono state in chiusura le parole del primo cittadino Michelangelo De Chirico.